Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] sfibrato dalla sconfitta nella lunga guerra con la Prussia. Della gioventù francese lo colpivano, in Giochi di Roma furono teletrasmessi in tutti i paesi dell'Europa occidentale e, per la connessione con l'Intervision, nella maggioranza di ...
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Evoluzione
Giorgio Morpurgo e Vincenzo Cappelletti
Il significato generale del termine evoluzione è svolgimento, sviluppo, movimento ordinato a un fine. Con l'espressione 'evoluzione biologica' si intende [...] i 700.000 anni fa compaiono in Europa e in Asia occidentale nuovi tipi umani, Homo sapiens arcaico o Homo neanderthalensis, con e l'epigenista Wolff nell'ancor giovane università della Prussia, alla quale appartenevano entrambi: Stahl muore nel 1734 ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] zio presso Monaco, senza preoccuparsi, o quasi, delle terre occidentali del suo ducato.
La situazione critica in cui si venne la Baviera per dedicarsi a una campagna militare in Prussia e Clemente IV temeva che truppe bavaresi potessero rinforzare le ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] , da altre parti del mondo. Di contro la tecnologia occidentale poteva produrre tutta una serie di beni più a buon nondimeno importanti. La sconfitta della Francia da parte della Prussia nel 1871, la conseguente unificazione della Germania, l'unità ...
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Politica
Angelo Panebianco
sommario: 1. Che cosa è la politica. 2. Sulla storia dell'idea di politica. 3. La politica oltre lo Stato. 4. La politica come governo. 5. Fine della politica? □ Bibliografia.
1. [...] la 'politica di governo' nell'età dello Stato moderno occidentale e la politica di governo in altre epoche e in altre molti casi ibridi. Per esempio, l'Ordine Teutonico della Prussia orientale e del Baltico in età medievale può essere descritto come ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] relativamente omogenea nei paesi dell'Europa occidentale, con la nascita degli Stati nazionali , a causa di conflitti di natura filosofica e teologica, fu espulso dalla Prussia; nel 1723 ottenne una cattedra presso l'Università di Marburgo in Assia. ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] la libertà di associazione e di unione tra lavoratori fu repressa (Prussia, Austria); 3) un tipo liberale, in cui la libertà di 'occupazione nei settori secondario e terziario nell'Europa occidentale.
La tabella mostra sia la generalità della tendenza ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] imitato da altri riformatori in Spagna, Portogallo, Prussia, Austria e Russia, senza che questo pp. 123-158 (tr. it. in: L'organizzazione degli interessi nell'Europa occidentale, Bologna 1984).
Olson, M., The rise and decline of nations, New Haven, ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] ebbe Gibilterra e il controllo dei mari, il Piemonte e la Prussia cominciarono a emergere dai ranghi delle piccole potenze, la Francia rinunciò diffonde la prassi e le convenzioni della diplomazia occidentale anche in paesi lontani, dove l'attività ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] stata la via fin qui seguita nella maggior parte dei paesi occidentali. Là dove invece, come ad esempio negli Stati Uniti, si dire il vero meno fortunata, che ne venne fatta in Prussia da Federico il Grande.
È comunque soprattutto nell'Ottocento che ...
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