Micosi
Gian Carlo Fuga
Raffaele Murace
Le micosi (dal greco μύκης, «fungo») sono affezioni superficiali o profonde dell’organismo, determinate da funghi, in particolare dermatofiti, lieviti, funghi [...] che evolvono in zone di erosione ricoperte da una secrezione biancastra. È di frequente associata una leucorrea. Al prurito iniziale fa seguito una sensazione urente che rende difficoltosi i rapporti.
Le balanopostiti da Candida hanno un quadro ...
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GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] base di importanti alterazioni a carico di diversi organi e apparati: possono essere coinvolti la vulva e la vagina (prurito, dispareunia, vaginiti atrofiche), la vescica e l'uretra (incontinenza, prolasso, uretriti abatteriche), la pelle e le mucose ...
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Primo elemento di parole composte, nelle quali indica il naso (o genericamente l’organo olfattorio) o relazione col naso (gr. ῥίς ῥινός).
In anatomia comparata rinoteca, parte superiore della ranfoteca [...] da parte di larve di Ditteri, favorita da ozena o da altre condizioni morbose, caratterizzata da prurito, dolore, cefalea, epistassi, talora da complicanze neurologiche. Rinoscleroma Malattia infettiva delle vie respiratorie superiori caratterizzata ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] comportamento e aggressività riconoscibili solo a un attento esame del gregge. Il quadro clinico si aggrava con la comparsa di prurito (da cui scrapie, dall'inglese to scrape, grattare) e atassia, che si manifesta con una errata postura o esecuzione ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] si retraggono, lasciano posto a una crosta; crosta che cadrà verso la ventesima giornata o più tardi provocando un intenso prurito e lasciando dietro di sé delle cicatrici. Iniziatosi l'essiccamento, di regola la febbre cede e le condizioni generali ...
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ISTAMINA
Umberto SERAFINI
. L'istamina (o istammina), scoperta da G. Barger e H. Dale e da F. Kutscher nella segala cornuta, di cui è uno dei principî attivi, è una sostanza estremamente tossica, che [...] fenomeni patologici quali l'edema polmonare acuto da adrenalina, l'ulcera gastrica, le intossicazioni gravidiche, il prurito, le manifestazioni generali dovute a ustioni, traumatismi, ecc.
L'azione che le sostanze antistaminiche (v. antistaminici ...
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diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] disturbi del polso o del gomito.
Naturalmente il medico chiederà al malato ciò che prova in quel momento, come dolori, prurito, senso di gonfiore, stanchezza, come batte il cuore e così via. Inoltre farà attenzione a come il malato parla, perché ...
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antibiotici
Gabriella d'Ettorre
Le sostanze che curano le infezioni batteriche
Gli antibiotici sono sostanze chimiche prodotte da microrganismi, capaci di sconfiggere altri microrganismi che si chiamano [...] persone dalla carnagione chiara, gli antibiotici possono causare allergie, con comparsa sul corpo di chiazze rosse che causano prurito e scompaiono se si interrompe il farmaco.
Perché sono necessari tanti e sempre nuovi antibiotici?
I motivi della ...
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GENITALE, APPARATO (XVI, p. 534)
Giacomo SANTORI
Patologia. - Genitali maschili. - Con maggiore frequenza si è richiamata l'attenzione negli ultimi anni sui processi infiammatorî cosiddetti aspecifici [...] trovano vaste applicazioni nei disordini mestruali ed anche in altre condizioni morbose dei genitali (cure follicoliniche nel prurito e craurosi vulvare, nella vulvovaginite infantile e nelle già rammentate vaginiti ipormonali, ecc.). D'altra parte ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] soprattutto ad alto grado di malignità, possono essere presenti segni sistemici, con astenia marcata, febbre, sudorazione, dimagrimento; il prurito invece è del tutto eccezionale. Nel s. periferico, se la malattia invade il midollo osseo si può avere ...
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prurito
s. m. [dal lat. pruritus -us, der. di prurire «prudere»]. – 1. Particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi, provocata da cause diverse, sia esterne (fisiche, chimiche, parassitarie) sia interne (tossiche, nervose, medicamentose),...
prurire
v. intr. [dal lat. prurire; cfr. prudere] (io prurisco, tu prurisci, ecc.; aus. avere), raro. – Prudere, provocare o sentire prurito, anche in usi fig.; talora trans., p. la curiosità di qualcuno, o sim., eccitarla, stimolarla.