L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] sensitivi, la cui stimolazione dà luogo a sensazioni tattili, termiche e dolorifiche, nonché a quelle caratteristiche del prurito. Cresta cutanea Ognuno dei sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie libera della pelle, più ...
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Eruzione diffusa di piccoli elementi papulosi o vescicolari sulla cute del tronco che accompagna o segue un’aumentata sudorazione. Se ne conoscono 3 tipi: m. rubra (di colorito rosso), con elementi papulo-vescicolari [...] ; m. pustolosa, da super infezione batterica, e m. profonda, tipica dei climi tropicali.
La m. cristallina deriva invece da una ritenzione di sudore nei dotti sudoriferi. Talora è presente prurito. La risoluzione è spontanea nel giro di 2-3 giorni. ...
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Genere di vermi Nematodi Filaridi (o Oncocercidi; ➔ filaria). Loaiasi Malattia tropicale causata dalla filaria Loa loa, e trasmessa all’uomo da Ditteri del genere Chrysops. I parassiti mostrano uno spiccato [...] del corpo, divenendo talora visibili sotto la pelle o sotto le congiuntive. La malattia è causa soprattutto di disturbi allergici (prurito, orticaria ecc.) e di altre alterazioni a carico della cute e di altri organi; nella cura si usano sostanze a ...
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linfogranulòma Nome generico di malattie caratterizzate da tumefazioni linfoghiandolari di natura infiammatoria o ritenuta tale. Nelle forme che interessano più gruppi di linfoghiandole si parla di linfogranulomatosi. [...] . del tipo a deplezione linfocitaria (con la prognosi più grave). Sintomi frequenti sono febbre (talora ondulante o ricorrente), prurito, aumento di volume della milza (e talora anche del fegato), aumento del numero dei globuli bianchi (e soprattutto ...
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Si dice di ciò che è caratteristico della lebbra (lat. lepra).
Cellule leprose sono quelle che hanno fagocitato bacilli della lebbra; la febbre leprosa è un accesso febbrile che talora, a intervalli assai [...] -anestetica. Molto spesso le lepralgie sono precedute da parestesie (senso di freddo, di formicolio, di punture di spillo, prurito intenso).
Il leproma (o granuloma leproso o nodulo leproso) è la manifestazione, cutanea o viscerale, della lebbra ...
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Botanica
Nome comune di alcune malattie delle piante provocate da parassiti molto diversi, che si manifestano sotto forma di piccole areole depresse, alla superficie di vari organi, generalmente tuberi [...] trasformano in adulti; le femmine compaiono verso il 15° giorno dall’ovoposizione. La sintomatologia della s. è dominata dal prurito che si esacerba di notte poiché l’attività degli acari è prevalentemente notturna. La terapia richiede l’apertura dei ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] solo il canale digerente, in quanto sono interessati diversi organi con conseguente comparsa di manifestazioni cutanee (prurito, orticaria, edema angioneurotico, eczema, porpora), respiratorie e delle mucose (crisi di asma, rinite allergica, cistite ...
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Gruppo di virus a DNA, con capside a simmetria cubica, involucro pericapsidico, virione di diametro 100 - 150 nm, responsabili di patologie umane e veterinarie. Agenti specifici di malattie dell’uomo sono: [...] l’herpes gravidico, rara malattia cutanea con eruzioni subentranti di elementi eritematosi, vescicolari o bollosi causa di bruciore o prurito; dà luogo spesso ad aborto o parto prematuro; l’herpes iris di Bateman, una varietà di eritema essudativo ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] attivamente lo sfintere anale nelle ore notturne e depositano le uova nelle pliche anali per poi morire. L'intenso prurito anale rappresenta il sintomo caratterizzante e induce un energico grattamento, che fa delle mani il più efficace veicolo di ...
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Arterie che, in numero di tre per lato, irrorano il retto, l’ano e gli organi vicini. Si distinguono in: arteria e. superiore, ramo di divisione dell’arteria mesenterica inferiore; arteria e. media, [...] emorroidi esterne si manifestano come noduli di varia grandezza, di colorito rosso violaceo, molli, e talora sono sede di prurito o bruciore; talvolta si infettano dando luogo alla formazione di un ascesso. Le e. interne si possono riconoscere solo ...
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prurito
s. m. [dal lat. pruritus -us, der. di prurire «prudere»]. – 1. Particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi, provocata da cause diverse, sia esterne (fisiche, chimiche, parassitarie) sia interne (tossiche, nervose, medicamentose),...
prurire
v. intr. [dal lat. prurire; cfr. prudere] (io prurisco, tu prurisci, ecc.; aus. avere), raro. – Prudere, provocare o sentire prurito, anche in usi fig.; talora trans., p. la curiosità di qualcuno, o sim., eccitarla, stimolarla.