Sensazione cutanea che induce a grattarsi, provocata da cause diverse, sia esterne (fisiche, chimiche, parassitarie) sia interne (tossiche, nervose, medicamentose), oppure sintomo di determinate malattie della pelle, o da cause indeterminate (p. essenziale o primitivo o, con una qualificazione lat., sine materia) ...
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In medicina, il prurito alle gengive che precede l’eruzione dei denti, e anche il ripetuto mordersi della lingua o della parte interna della guancia, sia in accessi epilettici sia per abitudine, come per [...] tic nervoso ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] sensitivi, la cui stimolazione dà luogo a sensazioni tattili, termiche e dolorifiche, nonché a quelle caratteristiche del prurito. Cresta cutanea Ognuno dei sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie libera della pelle, più ...
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Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] soprattutto ad alto grado di malignità, possono essere presenti segni sistemici, con astenia marcata, febbre, sudorazione, dimagrimento; il prurito invece è del tutto eccezionale. Nel s. periferico, se la malattia invade il midollo osseo si può avere ...
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Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] , fino all'insufficienza respiratoria), della cute (ecchimosi o macchie diverse e formazione di bolle nel tessuto sottocutaneo con prurito) e del sistema linfatico (localizzazione rara, dolore e gonfiore di gruppi di linfonodi con linfedema). Al fine ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] ittero già evidente alla nascita, urine scure, feci completamente chiare (acoliche) o solo giallastre (ipocoliche), prurito ed epatomegalia di entità variabile.
d) Patologia respiratoria. Le affezioni respiratorie rappresentano un aspetto importante ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] o colestasi benigna gravidica. Questa affezione, della quale non sono note le cause, è caratterizzata dal manifestarsi di prurito molto intenso e dalla tendenza a ripresentarsi nelle gravidanze successive. La terapia si basa sull'impiego di resine a ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] L'unico caso di questo tipo cui potesse fare riferimento ai suoi tempi era il parassita responsabile di una forma di prurito (acaro della scabbia). Tuttavia gli storici non si sono spinti abbastanza a fondo nell'analizzare i modi più sottili con cui ...
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prurito
s. m. [dal lat. pruritus -us, der. di prurire «prudere»]. – 1. Particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi, provocata da cause diverse, sia esterne (fisiche, chimiche, parassitarie) sia interne (tossiche, nervose, medicamentose),...
prurire
v. intr. [dal lat. prurire; cfr. prudere] (io prurisco, tu prurisci, ecc.; aus. avere), raro. – Prudere, provocare o sentire prurito, anche in usi fig.; talora trans., p. la curiosità di qualcuno, o sim., eccitarla, stimolarla.