BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] del Cinquecento, in Miscell. di studi critici in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 431 ss.; A. Di Prima, Il centone di Prudenzio nel "Pedante" di F. B., in La nuova cultura, I (1913), pp. 266 ss.; I. Sanesi, La commedia, Milano 1954, I, pp. 400 ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] della letteratura latina medievale vanno ricordati i contributi alla storia della poesia drammatica, con i volumi sul Peristephànon di Prudenzio (Roma 194), sullo Stabat Mater di Iacopone da Todi (Città di Castello 1916) e sui Poeti epici e latini ...
Leggi Tutto
GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] di Boezio il suo antecedente più diretto. Molte delle fonti e dei modelli tardoantichi e medievali del Libro (oltre a Prudenzio e Boezio si possono ricordare Claudiano, s. Bernardo, Alano da Lilla) sono stati conosciuti dal G. assai probabilmente per ...
Leggi Tutto
PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] Parisio pubblicò numerosi lavori: nel 1501 il commento al De raptu Prosperpinae di Claudiano; nel 1502 i carmi di Prudenzio e il Carmen Paschale di Sedulio (ambedue nella tipografia di Guillaume la Signere e con il contributo della famiglia Cotta ...
Leggi Tutto
ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] ; analizzava la psicologia di s. Agostino; ammirava il decisionismo di s. Ambrogio; si incantava alla lettura di Prudenzio; insisteva non sullo stacco fra classico e cristiano, bensì sulla continuità fra mondo pagano culto e cristianesimo emergente ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] e alle cure della famiglia (oltre a quelli sopra nominati, aveva avuto altri quattro figli: Modestino, Giovanni Battista, Prudenzio, Talia, alcuni dei quali morti in età infantile). A lui diversi eruditi del Settecento, dal Muratori, al Foscarini ...
Leggi Tutto
BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] . 112131); E. Levi, Uguccione da Lodi e i primordi della poesia italiana, Firenze 1921, p. 78 n. i; L. Piccioni, Da Prudenzio a Dante, Torino, 1923, p. 116; M. Avollonio, Uomini e forme nella cultura italiana delle origini, Firenze 1934, pp. 118-120 ...
Leggi Tutto
ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] successo. Una ragione risiede, ovviamente nella tematica biblica del poerna, che lo porta costantemente a fianco di Prudenzio, Sedulio e Giovenco nelle letture medievali, come nelle sue componenti allegoriche e oscure che spesso hanno profondamente ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] linguistico leggermente diversa da quella arrivata alla stampa, contiene una lettera prefatoria indirizzata a Isabella e firmata da Francesco Prudenzio, nipote dell'E., il quale dichiara d'aver tradotto il Libro dal latino. Ma nel 1961 la Castagno ha ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Laborintus di Eberardo Alemanno, l'Anticludianus di Alano di Lilla; e poi gli antichi poeti cristiani: Iuvenco, Draconzio, Prudenzio, Sedulio, Ennodio, Boezio.
Il risultato è spesso (per cedere la parola al Velli) quello di "una pronunciata intensità ...
Leggi Tutto
prudenza
prudènza s. f. [dal lat. prudentia, der. di prudens -entis «prudente»]. – 1. L’atteggiamento cauto ed equilibrato di chi, intuendo la presenza di un pericolo o prevedendo le conseguenze dei suoi atti, si comporta in modo da non correre...
succubo
sùccubo (o sùccube) agg. e s. m. (f. -a e, rispettivam., -e) [dal lat. succŭba s. m. e f., comp. di sub- e tema di cubare «giacere», quindi propr. «chi si sottomette ad altra persona in un rapporto venereo», riferito come femm. (in...