FORTUNA (Fortuna, Fors)
M. Floriani Squarciapino
Il culto che sin dai tempi più antichi ebbe in Roma e nelle regioni finitime Fortuna, personificazione dell'influenza capricciosa e variabile che si manifesta [...] Roma ha in mano il simulacro della F. sul globo); il modio in capo o accanto; le spighe in mano; la prua di nave e la ruota, che di preferenza appaiono, specie nelle monete, con la rappresentazione della F. Redux (raffigurata preferibilmente seduta ...
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SHAMASH (sumerico Utu, Babbar "splendente"; accadico Shamash "sole")
A. Bisi
Nome dato dai Semiti di Mesopotamia alla divinità solare che i Sumeri chiamavano Utu o Babbar.
S. è detto figlio di Sin (v.) [...] protostorici del III millennio, ma in essi predomina l'aspetto di dio della fecondità: il personaggio raffigurato nella barca, la cui prua termina a testa di animale o a testa umana, con i raggi uscenti dalle sue spalle e l'arma seghettata in mano ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] , a fondo piuttosto piatto, forse perché si trattava dell'equivalente di una barca vera, progettata per viaggi lungo la costa; la prua termina a spirale, con un testa di serpente, e la poppa termina a coda. Il serpente dal corpo spiraliforme doveva ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Michael E. Smith
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Duccio Bonavia
La rete degli [...] lunghe assi di legno, con funzioni di timone e di chiglia, che venivano infilate verticalmente fra i tronchi della zattera, a prua e a poppa: immergendo le une e rialzando le altre in modo coordinato e sincronico, i navigatori riuscivano a dare la ...
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TRISCELE (τρισκελής, trisceles)
A. Longo
"Che ha tre gambe", come indica l'etimologia; con questo nome (e con quello di triquetra, sottinteso figura, meno proprio, perché significante "triangolare"), [...] della gens Alliena del 47 a. C. l'eroe eponimo Trinakros, figlio di Posidone, è raffigurato con la gamba poggiata su una prua mentre regge nella destra la triscele. Ceramiche del VII-VI sec. a. C. ora rinvenute, di fabbrica gelese, ripropongono la ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] collegato a mo' di ponte con il massiccio roccioso, al quale con un lavoro di scalpello venne conferita la forma di una prua di nave, rivestita di mosaico di vetro, di cui si conservano alcuni frammenti. Uno di essi, a sfondo rosso e bordo bianco ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] di Corinto, di Nisiro e di Demetrio Poliorcete danno un P. seduto o in trono o su una roccia con tridente, delfino e la prua della nave, e presuppongono uno o due tipi statuari, dei quali oltre che dalla numismatica è serbata eco dai vasi di questo e ...
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VITTORIA (Victoria)
¿ W. Koehler
L'impeto vittorioso del popolo romano sembra essersi impersonato, in un primo tempo, nell'antichissima dea Vica Pota: Livio (ii, 7, 12) ne ricorda il sacrario e Cicerone [...] e il lituus sacerdotale ricordano il suo culto. Sin dai tempi più remoti la si vede coronare un trofeo (Victoriatus) o sorgere sulla prua di una nave (V. navalis). L'impeto che anima la volontà del successo è espresso dalla V. che avanza con passo ...
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THALASSA (Θάλασσα)
A. P. Vianello
Personificazione del mare che compare fra le divinità marine solo in età ellenistica.
Bione (xiii, 1) e Meleagro (Anth. Pal., v, 179) ne parlano per la prima volta e [...] , stante e panneggiata. Ai consueti attributi si aggiunge, nelle monete di Korikos e in una bella moneta di Perinto di Tracia, la prua o la poppa di una nave posta ai piedi della dea o nella sua mano.
Sebbene Giovanni di Gaza (Friedländer, Joh. von ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] agevole né indiscussa. Abbassate le transenne (ὔσπληγες), i carri si dirigevano verso la linea di partenza (ἄϕεσις) a forma di prua (πρῷρα), provvista sui due lati di speciali recinti o stalli (οἰκήματα) per ciascun carro e con il vertice (ἔμβολον ...
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prua
s. f. [lat. prōra (v. prora), prob. attraverso una variante dei dial. merid.]. – 1. a. L’estremità anteriore della nave, o di un’imbarcazione in genere (detta anche prora), ordinariamente diversa per forma dall’estremità posteriore, cioè...
prora
pròra s. f. [dal lat. prora, gr. πρῷρα]. – 1. Parte anteriore della nave o di un’imbarcazione in genere; è forma letter., più rara di prua nel linguaggio marin., ma in uso nella marina militare; è più frequente di prua nelle locuz.:...