Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] , si può meritatamente salutare col titolo di nazione madre del genere umano. Nel che risiede quel primato morale e civile, che la Provvidenza le ha assegnato (Del primato morale e civile degli Italiani, a cura di U. Redanò, 1° vol., 1938, pp. 32-33 ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] delle primavere storiche, delle grandi età creatrici, delle grandi eruzioni e dei grandi protagonisti della storia: [...] una specie di atto di fede nella Provvidenza, come si conviene a uno storico, che però si astiene dal redigere il sistema della ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] ». L’uomo capace di usare in modo autonomo la ragione è anche un essere che non pensa più di dipendere dalla provvidenza, ma che è ‘fabbro del proprio destino’ (libertà): nella misura in cui sa impiegare in maniera intelligente le proprie energie ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] imponeva provvidenzialmente ogni dettaglio, dal più importante al più insignificante.
Ma, anche a prescindere dalla provvidenza divina (prónoia), il nesso causale (heimarménē, ‘fato’) era comunque onnicomprensivo, perché negarlo equivaleva a violare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] sostanza, nel qual caso gli uomini sarebbero ridotti a «marionette», i cui fili sono «tenuti e mossi, dalla provvidenza non più, ma anzi dalle categorie economiche».
Il materialismo storico si estende dunque dallo studio della morfologia sociale alla ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] passaggi dell'opera, in particolare, quelli concernenti l'eternità del mondo, l'anima come forma materiale del corpo e la provvidenza divina. L'Apologia del 1616 non soddisfece il Sant'Uffizio di Roma e Cremonini fu costretto ad abbandonare l'idea di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] il loro contenuto democratico, religioso e patriottico che si dispiegava attraverso i drammi della storia nei quali agiva la Provvidenza, per la forma diretta e popolare e per un verum positivo e storico.
L’encomio desanctisiano non raggiungeva, però ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] della riflessione teologica e filosofica a lui vicina: l’oikoumene romana è stata creata nella sua universalità dalla provvidenza divina e non è una semplice invenzione umana83.
Alcuni studi recenti hanno approfondito queste analisi ponendo in luce ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] dobbiamo dire che questo mondo è un essere vivente, dotato di un'anima e di un'intelligenza, veramente generato dalla provvidenza di Dio". Discende da qui il concetto antimeccanico dell'Universo fisico come creatura vivente, dotata di anima e di moto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] è vere existens (il paradigma) e ciò che non esiste affatto. Tutti questi processi hanno luogo entro l'ambito della provvidenza divina, che ha disposto atemporalmente lo sviluppo delle cause che si esplicano nel tempo. La Natura funge così da causa ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...