BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] e per le quali nessuno fra i viventi si preoccupa di lucrare indulgenze, il B., volendo mostrare per quali vie la provvidenza divina operi a loro favore, ricorda un episodio di cui era stato testimone: nel 1520 il sacerdote Bernardino Zachirolo da ...
Leggi Tutto
FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] di pubblicista che il F. non abbandonò mai nel corso di una lunga e fortunata carriera (già nel 1880 vinse, con Provvidenza, il premio messo in palio dal Corriere del mattino per la migliore novella), che lo vide collaboratore di un'infinità di ...
Leggi Tutto
FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] , sul cui primo numero del 16 febbr. 1848 pubblicava il programma inneggiante al Risorgimento d'Italia "grazie alla Provvidenza", mentre lo stesso F., in un articolo sulla Francia, inneggiava alla monarchia costituzionale, che in altra occasione ...
Leggi Tutto
FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] dei ritratti sia dedicata ai "campioni della fede", secondo un'angusta concezione della storia come attuazione di un disegno della provvidenza, la cui molla è l'amore.
Nel 1927 il F. dava alle stampe Fiore (Firenze), vincitore del concorso Bemporad ...
Leggi Tutto
GIORDANO
Antonio Sennis
Secondo a portare questo nome, figlio terzogenito di Giordano (I), figlio di Riccardo (I) Drengot, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario (IV) principe di Salerno, fu signore [...] e S. Lorenzo di Aversa ai quali, nel 1121, assegnò cospicue rendite.
Al di là di questi pur significativi atti di provvidenza, si può dire poco dell'attività di G. alla guida del Principato di Capua. La munificenza che egli pare avere mostrato nei ...
Leggi Tutto
POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] deve tenere conto che l’avversione al dominio austriaco era stata già del padre. La speranza confidata a Martini che la Provvidenza avrebbe suscitato «Re Vittorio Emanuele ad essere il Ciro di noi Italiani» (Martini, 1952, p. 284) si direbbe dunque l ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Domenico
Ruggero Boschi
Figlio di Antonio e di una Aurelia, nacque a Pellio Superiore (prov. di Como) intorno al 17 16; architetto, ingegnere, perito, capomastro, a seconda delle circostanze [...] ma in realtà molto esaltato rispetto alla sua effettiva realizzazione.
La parrocchiale di Castrezzato (1751), l'altare della Provvidenza per la parrocchiale di Manerbio (1755), il progetto per la parrocchiale di Manerba (1760), l'oratorio Brozzoni a ...
Leggi Tutto
CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] portava il C. a stigmatizzare i pervertiti costumi del suo tempo, e a vedere prodigi e sciagure come segni della provvidenza e punizione divina, deriva infatti dall'atmosfera savonaroliana che gravava su Brescia negli ultimi anni del sec. XV (forse ...
Leggi Tutto
PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] controversa lirica Gli operai), si rivolse alla «gente onesta e popolana» proponendo come valori fondamentali la fede nella provvidenza divina e l’amor di patria. I componimenti si contraddistinguono per l’inserzione di tessere lessicali desunte dal ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] della narrativa rinascimentale, ingannato com'è dalla scaltra moglie Rebecca, interprete davvero poco credibile dei disegni della Provvidenza. Al Metastasio questo testo non poteva piacere; ma egli dice di approvare l'impostazione del Giacobbe, che ...
Leggi Tutto
provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...