CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] ha parlato frettolosamente quasi fosse meno apprezzabile, nella esaltazione, il segno della volontà degli uomini e della Provvidenza. La ricchezza della documentazione disponibile sia per il Rospigliosi sia per l'Altieri (per buona parte quest'ultima ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] del F. fu il tentativo di formulare una nuova interpretazione della storia romana, nella quale il concetto di provvidenza aveva un'importanza preminente. Nelle Nuove osservazioni... sopra la Divina Commedia (Roma 1830), originariamente presentate all ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] l'honorable Monsieur E. Legauvé (Livorno 1859), ove esaltava il cameratismo tra soldati italiani e francesi e diceva che la Provvidenza aveva riservato a "un Napoléon" di "resusciter l'Italie". Dopo il plebiscito che unì la Toscana "alla monarchia di ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] esito felice cui presiede la volontà celeste. L'"occulta forza del fato" si trasforma - favorendo Enrico di Borbone - in "provvidenza di Dio". Eccezionali la sua abilità simulatoria, la sua perizia bellica, ma non bastevoli. Occorre la "grazia di Dio ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] scongiurato - per non azzardarmi ad imprese così importanti; e se bene il Signore può fare miracoli, nondimeno l'ordine della provvidenza vuole che noi non tentiamo il Signore a farli, per così dire, per forza".
Come s'era ripromesso, il viaggio ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] che la candidatura di Anna Maria lasciava aperta. Incerto su questo punto C. III, fiducioso più nella "divina provvidenza" che non nelle "prevenzioni umane", lasciò passare il congresso di Utrecht senza chiedere garanzie.
Alla conclusione della pace ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] tendenzioso, per non dire truccato. Sarebbe stato difficile per chiunque altro far passare per interventi diretti della divina provvidenza, su cui fondare una speranza per il futuro alternativa a quella, ormai in forse, costituita da Enrico VII ...
Leggi Tutto
provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...