VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] rabbinico non sia entusiasta di questa pratica religiosa, come quella che sembra includere una concezione meno alta della provvidenza divina e una minore dedizione fiduciosa dell'individuo verso di essa. Due appositi trattati del Talmūd, quello sui ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] _19701003_it.html (26 luglio 2010)
22 Ibidem. Per il passo citato cfr. S. Caterina da Siena, Il dialogo della divina Provvidenza, ovvero Libro della divina dottrina, cc. XV, LXXXVI, a cura di G. Cavallini, Roma 1968, pp. 44, 197.
23 Proclamazione di ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] sintesi di nazismo e cristianesimo e respinse l'idea che Dio potesse valersi di Hitler come strumento della sua ‛provvidenza'.
c) Dopo la seconda guerra mondiale
Il mutamento dei rapporti tra protestantesimo e politica in Germania può riassumersi ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] nostre istruzioni. Dio ti ha affidato l’imperium; a noi [vescovi] la Chiesa. Chiunque ti sottragga la sovranità offenderebbe la provvidenza di Dio; allo stesso modo, abbi paura che se tu sottomettessi a te la Chiesa tu ti renderesti responsabile di ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] loro spirito liberale, e caratterizzare il loro movimento politico», tutto ciò era considerato dalla stampa evangelica opera della Provvidenza per «rendere all’Italia quella piena ed intera libertà di pensiero, che la dovrà innalzare al livello delle ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] una presenza nella storia che sia fatta solo di disarmata e sofferta testimonianza. Se l'inscrutabile mistero della provvidenza di Dio richiede che nelle sue vicende temporali la Chiesa passi attraverso prove terribili, sconfitte, persecuzioni - ma è ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] e siano rispettate le regole, tanto più che rimettersi alla fortuna gli sembra in realtà un modo d'affidarsi alla divina provvidenza), e uno dei cardini del suo pensiero, che si rifà in questo all'insegnamento di s. Antonino, è la ferma opposizione ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] la riforma della Chiesa e la punizione dei peccatori, non potevano essere rifiutate se non da chi avesse negato la provvidenza, mentre, circa i modi di attuazione, il Savonarola non pretendeva una fiducia illimitata. In un breve scritto che dové ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] ed a una continua contrazione di nuovi debiti, cui egli confidava di far fronte con una incrollabile fiducia nella Provvidenza, ma che suscitavano parecchie preoccupazioni nelle autorità diocesane. Queste, se non potevano non ammirare l'opera dell'A ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] sua missione otto case ben avviate e quasi 80 confratelli, ai quali va aggiunto un buon numero di Suore della provvidenza, il ramo femminile dell’Istituto, dedito soprattutto alle scuole dell’infanzia e a quelle elementari. Infine egli svolse un ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...