Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] , pp. 283-93).
Il trattato De fato et fortuna (1396), teso a riconciliare il libero arbitrio e la divina provvidenza, non risulta originale dal punto di vista filosofico, ma testimonia il significativo debito che Salutati contrasse con la lettura di ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] imponeva provvidenzialmente ogni dettaglio, dal più importante al più insignificante.
Ma, anche a prescindere dalla provvidenza divina (prónoia), il nesso causale (heimarménē, ‘fato’) era comunque onnicomprensivo, perché negarlo equivaleva a violare ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] ribadendo, dall'altro, e con massima energia, la distinzione tra vittima e carnefice, tra perseguitato e persecutore, che nessuna Provvidenza storica avrebbe mai potuto, in alcun modo, risarcire. Dopo la morte di Limentani, ne redasse poi un commosso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] sostanza, nel qual caso gli uomini sarebbero ridotti a «marionette», i cui fili sono «tenuti e mossi, dalla provvidenza non più, ma anzi dalle categorie economiche».
Il materialismo storico si estende dunque dallo studio della morfologia sociale alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] dei grandi numeri all’interpretazione della regolarità dei fenomeni naturali, che porterebbe all’esclusione della sua dipendenza dalla provvidenza. Nella terza, Intorno alla definizione della vita assegnata da Brown, postuma (1833), ma che era stata ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] passaggi dell'opera, in particolare, quelli concernenti l'eternità del mondo, l'anima come forma materiale del corpo e la provvidenza divina. L'Apologia del 1616 non soddisfece il Sant'Uffizio di Roma e Cremonini fu costretto ad abbandonare l'idea di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] il loro contenuto democratico, religioso e patriottico che si dispiegava attraverso i drammi della storia nei quali agiva la Provvidenza, per la forma diretta e popolare e per un verum positivo e storico.
L’encomio desanctisiano non raggiungeva, però ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] , il L. fu sepolto nella chiesa romana di S. Carlo a' Catinari davanti all'altare della Madonna della Divina Provvidenza.
Oltre che come estensore di molti documenti pastorali, il L. si era distinto come conferenziere dell'Accademia di religione ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] modernità, rimangono entrambe sostanzialmente ‛religiose', ossia fondate su una fede, quella greca nel destino, quella cristiana nella provvidenza. Siccome poi la coscienza storica moderna si è liberata della fede cristiana, ma tiene fermi i suoi ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] in termini sempre più decisamente congeniali con l'idealismo assoluto.
La storia di Vico diventava l'opera della provvidenza immanente d'una mente che Si svolge attraverso forme eterne, che manifestano l'essenza dello spirito: senso, fantasia ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...