Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] : «ciò che noi chiamiamo eventualità e fortuna è soggetto a regole costanti e periodiche fissate dall’ordine eterno e dalla suprema provvidenza d’un Dio regolatore» (parte I, § 45, p. 91). La scienza nuova può dunque far leva su dati statistici e ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] all'Accademia dei Felsinei, il 4 apr. 1828 vi lesse l'Inno alla Morte e, poco dopo, l'Inno alla Provvidenza (ora in Prose e versi, Firenze 1873); e probabilmente a Bologna conobbe P. Giordani con il quale intrattenne una vivace corrispondenza ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] soltanto dell'esponente di una téchnē culturalmente prestigiosa e neppure solamente dello scienziato in grado di mostrare la provvidenza all'opera nella Natura. Poiché malvagità e devianza sociale dipendevano da malattie cerebrali, il medico, che era ...
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Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] disastro di Lisbona, evocante il terribile terremoto che colpì la capitale portoghese nel 1755, le riflessioni sulla provvidenza divina si intrecciano con il rifiuto dell’ottimismo metafisico del filosofo tedesco Gottfried Wilhelm Leibniz e del poeta ...
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BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] "il fondamento della vera Filosofia" - l'esistenza di Dio, l'immortalità dell'anima, la libertà dell'arbitrio, la provvidenza di Dio - siano i medesimi della "Religion naturale"); Riflessioni pratiche sopra gli abusi del Nome Santissimo di Dio,ibid ...
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JUDAH BEN SALOMON HA-COHEN MATQAH
CCesare Colafemmina
Filosofo, nato a Toledo verso il 1215 da una celebre famiglia di astrologi, fu discepolo di Meir Abulafia (1170?-1244), il più famoso rabbino spagnolo [...] soggetta agli influssi della costellazione dell'Ariete e del pianeta Marte. Anche se così fosse, egli dice, la Provvidenza divina eleverebbe Israele al di sopra delle leggi astrali. Egli prospetta, però, anche altre spiegazioni, 'più scientifiche ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] delle primavere storiche, delle grandi età creatrici, delle grandi eruzioni e dei grandi protagonisti della storia: [...] una specie di atto di fede nella Provvidenza, come si conviene a uno storico, che però si astiene dal redigere il sistema della ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] , il G. dimostra come alla luce dei principî aristotelici diventino insostenibili i cardini della fede cristiana: la provvidenza, la creazione, l'immortalità dell'anima; e, sul versante della scienza, la corruttibilità dei cieli. Diversamente, i ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] ». L’uomo capace di usare in modo autonomo la ragione è anche un essere che non pensa più di dipendere dalla provvidenza, ma che è ‘fabbro del proprio destino’ (libertà): nella misura in cui sa impiegare in maniera intelligente le proprie energie ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] .
Nel corso della Determinatio, Pietro fa riferimento piuttosto concisamente alla dottrina aristotelica di una sorta di provvidenza naturale, non tanto in ordine alla sopravvivenza dell’individuo quanto piuttosto alla sopravvivenza della specie. Ma ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...