BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] una presenza nella storia che sia fatta solo di disarmata e sofferta testimonianza. Se l'inscrutabile mistero della provvidenza di Dio richiede che nelle sue vicende temporali la Chiesa passi attraverso prove terribili, sconfitte, persecuzioni - ma è ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] le riforme da tempo richieste, "quella conquista, compiuta senza guerra, senza sangue, senza danni [parve al C.] un dono benigno della Provvidenza" (Aneddotipiù notevoli della mia vita, in Storia, a cura di N. Cortese, I, pp. II, 14).
Per evitare l ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] , in cui ciascuno sia ricondotto al proprio posto naturale, nell'ordine divino come in quello umano, assegnatogli dalla Provvidenza secondo una necessaria gerarchia, come i corpi celesti nel loro moto eterno.
A questo concetto fondamentale s'ispira ...
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LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] nel parto dal medico Giovan Battista Bettini. Al tripudio dei festeggiamenti segue, l'8 giugno, il doveroso ringraziamento del duca alla provvidenza, a Loreto, dove si reca anche L., dal 21 al 25 dello stesso mese. Il 29 giugno L. fu accolta con ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] e siano rispettate le regole, tanto più che rimettersi alla fortuna gli sembra in realtà un modo d'affidarsi alla divina provvidenza), e uno dei cardini del suo pensiero, che si rifà in questo all'insegnamento di s. Antonino, è la ferma opposizione ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] la riforma della Chiesa e la punizione dei peccatori, non potevano essere rifiutate se non da chi avesse negato la provvidenza, mentre, circa i modi di attuazione, il Savonarola non pretendeva una fiducia illimitata. In un breve scritto che dové ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] ed a una continua contrazione di nuovi debiti, cui egli confidava di far fronte con una incrollabile fiducia nella Provvidenza, ma che suscitavano parecchie preoccupazioni nelle autorità diocesane. Queste, se non potevano non ammirare l'opera dell'A ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] identificazione - il G. esprime la propria cultura e la propria esperienza di diritto civile e canonico, esalta la provvidenza divina che ha consentito di sventare le macchinazioni dei congiurati, esprime un giudizio morale e politico sugli eventi e ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] sua missione otto case ben avviate e quasi 80 confratelli, ai quali va aggiunto un buon numero di Suore della provvidenza, il ramo femminile dell’Istituto, dedito soprattutto alle scuole dell’infanzia e a quelle elementari. Infine egli svolse un ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] al G. di trasferirvisi insieme con un gruppo di giovani discepoli nel giro di pochi giorni, senza alcuna preparazione, fidando solo nella provvidenza. E, a Roma, il G. trovò il sostegno insperato di I. Schuster, abate di S. Paolo fuori le Mura, e del ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...