EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] da una più provetta". Ironizzava su certo misticismo liberistico inglese, ad esempio quello di Palmerston: "La economia della Provvidenza con tanto zelo difesa dall'ex ministro degli Affari esteri dell'Inghilterra l'ammiro anch'io, ma non la combino ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] di S. M., in S. Caterina da Siena, n.s., II (1950), pp. 100-109; Caterina da Siena, Dialogo della divina provvidenza ovvero Libro della divina dottrina, a cura di G. Cavallini, Roma 1968, ad ind.; Tommaso di Antonio (Tommaso Caffarini), Libellus de ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] che sul valore veneziano, sullo sforzo della Cristianità tutta e, più ancora, sul possente intervento assecondante della provvidenza. La tremenda sconfitta inflitta al Turco "alli scogli delle Cruzolari", teatro della più grande battaglia navale che ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] contatto con don Giovanni Bosco e rimase colpito dal collegio degli Artigianelli del Murialdo e dalla piccola Casa della Divina Provvidenza del Cottolengo, che costituirono per lui fonte d'ispirazione per le opere in Valle di Pompei. L'attività del L ...
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COLBERT, Giulia Vitturnia Francesca marchesa di Barolo
Guido Ratti
Terzogenita e ultima figlia del marchese Edouard Victurnien-Charles-René, discendente per via collaterale da J.-B. Colbert ministro [...] il normale personale di custodia con le suore di S. Giuseppe, poi sostituite dalla Congregazione delle suore di S. Anna della Provvidenza da lei stessa fondata nel '34. In tal modo, nel 1838, quando le suore presero dimora stabile nel carcere, questo ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] spirito, compie atti fondamentalmente autonomi e liberi e perciò non guidati dal destino o dalla provvidenza. Anzi, egli sostiene che è in armonia con la provvidenza stessa, sino a qualificare la libertà dell'uomo come un ulteriore articolo di fede ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] perciò non manca di essere esposto a' pericoli specialmente ne' tempi che corrono; ma confido, che la Divina Provvidenza sarà per liberarlo". Tali pericoli, che misero in luce la fragilità politica del giovane sovrano di Napoli, si materializzarono ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] ; sostenne però la trascendenza di Dio rispetto all’intelligenza umana, ne affermò l’onnipotenza, la grandezza e la provvidenza, traendone con rigore le conseguenze nella dottrina della «doppia predestinazione». La natura umana è infatti, secondo C ...
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BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] le secolari persecuzioni di cui gli Ebrei furono vittime e proclama infine che "...l'uomo non si oppone ai decreti della Provvidenza quando cerca di rendere meno infelici i figlioli di Israello": ma, in definitiva, il B. si limita ad affermare la ...
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Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] , alla fucina di Vulcano) si svolge in una visione unitaria intorno al riquadro centrale con il Trionfo della Divina Provvidenza, in una piena e nuova libertà espressiva, che pure accoglie la tradizione veneta (la particolare visione dal sotto in ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...