SMERTRIOS
P. M. Duval
Divinità gallica conosciuta in epoca romana da iscrizioni latine e galliche e su un bassorilievo del Museo di Cluny a Parigi, nel quale il dio è raffigurato come una specie di [...] (pater). Il suo nome, gallico, grecizzato in Smertrios o latinizzato in Smertullus racchiude in sé la nozione di "previsione, provvisione, provvidenza" e si addice ad un dio che, combattendo i nemici dell'uomo, è portatore di prosperità. Nell'Italia ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] , mentre i virtuosi – e Costantino per primo, che deve tutto a Dio (28,2-29,1) – vengono premiati e sostenuti dalla provvidenza (24,2-25; 26,2); opporsi alla potenza eterna di Dio significa danneggiare l’intera res publica (28,1).
Così, l’importante ...
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Funzionario dell'Impero romano in oriente, sotto Valente, Teodosio e Arcadio. Magister officiorum dal 387 al 389, represse, col magister militum Ellebico, una rivolta scoppiata ad Antiochia. Fu poi dal [...] che esso sia adombrato sotto il nome di Typhos nell'opera allegorica del retore Sinesio Gli Egiziani o sulla provvidenza in contrapposto con Osiride, che rappresenterebbe Aureliano, console nel 400.
Bibl.: Seeck, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III ...
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fato [plur. fata]
Domenico Consoli
Nel linguaggio dantesco il termine perde la connotazione pagana di ‛ inesorabile e misteriosa forza che regge il corso delle cose ' sovrapponendosi alla volontà stessa [...] dipende da la providenzia di Dio " (Buti); " Fato è una disposizione divina, intorno alle cose mobili, per lo quale la provvidenza ogni cosa annoda nel suo ordine " (Anonimo).
Da tale concezione prendono luce le parole del messo divino ai diavoli di ...
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Filosofo stoico (n. Asso, nella Troade, 331/30 a. C. - m. 232/31 circa); discepolo di Zenone, gli successe nello scolarcato. Dai pochi frammenti e dai titoli di opere (una cinquantina) che ci restano, [...] del concetto della rappresentazione (ϕαντασία) come "impressione, stampa" (τύπωσις) dell'oggetto nell'anima. Ci resta di lui un bell'inno in esametri a Zeus identificato con la ragione cosmica, intesa ancora come provvidenza e non come fato. ...
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statuto
Filippo Cancelli
Solo in Pd XXI 95 è impiegato s., ed è con etterno, per cui dovrebb'essere perspicuo che sia una designazione sinonima di " legge eterna ", espressione usata in Pd XXXII 55, [...] la visione poetica che ha dell'universo, Dio governa il mondo in atto eterno, ciò che da lui si esprime con divina Provvidenza (o anche con giustizia, che pure nel linguaggio della Vulgata vale spesso " legge ": Ps. 18, 9; Deut. 4, 5) e, più spesso ...
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popolarliberale
(popolar-liberale), agg. Che unisce le istanze politiche della tradizione popolare e liberale.
• Casomai qualcuno non ricordasse o non sapesse, meglio precisare: [Gianfranco] Fini non [...] , Libero, 16 dicembre 2007, p. 1, Prima pagina) • E c’è pure il dettaglio che la moschea, nel presepe della Provvidenza, ci stava da tre Natali. Dettaglio non secondario: dimostra, a parte l’odiosità della polemica politica, la sua pretestuosità. La ...
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Ecclesiastico, scrittore e oratore (Digione 1627 - Meaux 1704). Arcidiacono di Sarrebourg presso la cattedrale di Metz, nel 1659 pronunciò a Parigi la prima delle sue grandi orazioni funebri, tra cui si [...] quale scrisse il Discours sur l'histoire universelle (1681), vigoroso quadro della storia, retta dalla tradizione e dalla Provvidenza, raccolta tutta intorno alle vicende del popolo ebraico per l'antichità e del cattolicesimo europeo per il Medioevo ...
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messico-statunitense, guerra
Conflitto scoppiato nel maggio del 1846 per una controversia sul confine del Texas dopo che il presidente statunitense James K. Polk aveva cercato per mesi di trovare un [...] dalla convinzione, espressa dalla teoria del «destino manifesto» formulata da John O’Sullivan, che la Provvidenza avesse assegnato al Paese il controllo dell’America Settentrionale per diffondervi le libere istituzioni democratiche. Rallentata nelle ...
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zappare
Alessandro Niccoli
Ha il consueto significato di " lavorare la terra con la zappa ", in Cv IV XI 8 lo più vile villano di tutta la contrada, zappando, più d'uno staio di santalene d'argento [...] , ciò che Iddio... con tanta prudenza hae ordinato, dove dà rilievo alla presunzione di coloro che, dedicandosi anche a umili, cioè senza corredo di studi, attività pretendono di conoscere gli alti disegni della Provvidenza inibiti anche ai dotti. ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...