CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] per molti anni lo eseguì, nella ricorrenza del 2 novembre.
Per il teatro educativo compose e dedicò all'Istituto della provvidenza: tre bozzetti lirici: L'abbandonato, Perduto! e Salvato! su libretto di Lino Pieri (Milano 1896); due cantate bibliche ...
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NICCOLO de’ Mirabili
Riccardo Saccenti
NICCOLÒ de’ Mirabili (Nicolaus de Mirabilibus). – Nacque in data sconosciuta, presumibilmente nel secondo quarto del XV secolo, a Cluj-Napoca (Kolozsvár, Klausenburg, [...] fu nominato vicario generale della provincia ungherese e poco dopo priore provinciale. Il 23 giugno 1493 tenne un’orazione sulla provvidenza divina di fronte alla corte del re di Ungheria Uladislao II e dal testo di quell’orazione ricavò un piccolo ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] il presidente del Consiglio a risolvere gli "impellenti" problemi economici nazionali, "coadiuvato nel difficile compito dalla vera provvidenza fascista che farà epoca nei destini e salvezza d'Italia"). Nemmeno i contrasti insorti successivamente all ...
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BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] "il fondamento della vera Filosofia" - l'esistenza di Dio, l'immortalità dell'anima, la libertà dell'arbitrio, la provvidenza di Dio - siano i medesimi della "Religion naturale"); Riflessioni pratiche sopra gli abusi del Nome Santissimo di Dio,ibid ...
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BORSALINO, Teresio
Franco Bonelli
Nacque ad Alessandria il 1º ag. 1867, da Giuseppe e da Angela Prati. Mandato in Svizzera, Belgio, Germania e Inghilterra perché si perfezionasse nelle lingue, aveva [...] , per quella che si diceva essere la sua anglomania, e perché non realizzava le sue opere sociali nell'ambito delle provvidenze del regime fascista e quindi con avversa sensibilità politica.
Il B., che nel 1933 aveva sposato Alessandra Drudi (in arte ...
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CASATI, Teresa
Luigi Ambrosoli
Nata a Milano il 17 sett. 1787 da Gaspare e da Maria Orrigoni, dopo una fanciullezza passata tra gli agi ed una adolescenza improntata a una raffinata cultura, il 14 ott. [...] , soprattutto là dove fa chiedere alla C. "che mi sia concesso di terminare i giorni miei accanto a quello che la Provvidenza mi aveva dato per compagno". La supplica, datata 12 febbr. 1830, non ricevette risposta. La C. morì a Buccinigo, in Brianza ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] Senensis historici), a cura di M. H.Laurent, Milano 1942, pp. IX, LXVI, LXXV, 82, 88 s., 260; Dialogo della Divina Provvidenza, a cura di I. Taurisano, Roma 1947, pp. XIII, XVII, XXXVI; le lettere di don Giovanni dalle Celle al C. sono state ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Kamenz, Sassonia, 1729 - Braunschweig 1781). Destinato, per tradizione familiare, alla carriera ecclesiastica, preferì invece dedicarsi ad altri studî, frequentando a Lipsia [...] suggestioni escatologiche, L. giunge a una loro laicizzazione, considerando l'educazione del genere umano guidato dalla provvidenza come il progressivo dispiegamento della ragione: per tale prospettiva L. è stato considerato uno degli iniziatori ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] vita nomade del deserto, preparava alle tribù d'Israele, col favore delle circostanze (o, se si vuole, della provvidenza divina) un'unificazione materiale e spirituale che doveva essere decisiva per l'avvenire degli Ebrei.
La cronologia dell'età dei ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] dell'eternità del mondo dell'anima concepita come forma del corpo e quindi mortale, e d'aver limitato la provvidenza al solo mondo celeste.
Tuttavia gli scrittori cristiani d'Alessandria, e segnatamente Origene, mostrano di non ignorare le dottrine ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...