prudenza
Philippe Delhaye
Con p., sulla scorta della tradizione filosofica e cristiana, D. indica una delle più importanti virtù necessarie al conseguimento della vita morale.
La prudenza in Dante. [...] . (Pd XIII 88-104). Ma modello primo di sapienza e p. è Dio, che ha ordinato e guida tutto con la sua provvidenza.
La prudenza nella storia della religione Cristiana e della filosofia. - Tradizione greca. Tra i filosofi greci la p. o sapienza compare ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] . Solo per esemplificare si noterà come il breve episodio del sogno di Carlo V (esortato dalla Fede a farsi strumento della provvidenza nell'impresa africana) è un calco di quello - assai più lungo - del sogno di Scipione (a cui il padre manifesta la ...
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COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] chiesa dei cappuccini.
Delle opere citate dalle memorie locali e sinora non menzionate rimangono a Ferrara: Conservatorio della Provvidenza, L'Addolorata consegna la veste ai fondatori dei serviti; arcivescovado, Madonna col Bambino ed i ss. Crispino ...
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Cola di Rienzo
Pier Giorgio Ricci
Al nome del celebre tribuno romano (1313 o 1314 - 1354) è legato un capitolo importante della fortuna di D. nel Trecento. Con piena sicurezza si può infatti attribuire [...] gladium sanguinis " e restituire all'Impero la sua alta missione per la salvezza del genere umano, nell'ordine voluto dalla Provvidenza. In tal senso ben si comprende come C., partito verso Praga con l'animo colmo d'entusiasmo per questa affascinante ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Mohrungen, Prussia Orientale, 1744 - Weimar 1803). Di modeste origini, si diede una prima formazione in casa del diacono Trescho, il quale, accogliendolo come aiutante nella [...] di conciliazione fra la teologia e la storia in uno spirito antilluministico. Nella storia è vista continuamente operante la Provvidenza, che assegna a ogni popolo un proprio compito e a ogni epoca una propria funzione, in una universalità di ...
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VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] il mistero pervadesse da un capo all'altro il poema, col senso meraviglioso del divino, con la voce inesplicabile della Provvidenza, col concetto sublime della predestinazione.
La concezione della vita e della storia, che si era formata nel passaggio ...
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Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] ad ogni contrario vento, e speditamente erano superati i mille ostacoli, sedate nei mari tutte le burrasche. Voleva la Provvidenza che allora sorgesse il poeta più valido per la celebrazione e consacrazione di così inaudite prodezze. L'aderenza a ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] rabbinico non sia entusiasta di questa pratica religiosa, come quella che sembra includere una concezione meno alta della provvidenza divina e una minore dedizione fiduciosa dell'individuo verso di essa. Due appositi trattati del Talmūd, quello sui ...
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Nacque a Saint-Malo (Bretagna), il 4 settembre 1768 e morì a Parigi il 4 luglio 1848, ultimo figlio di un cadetto d'antica famiglia aristocratica, che era stato in gioventù uomo avventuroso, violento e [...] , la fatalità sono l'identica cosa", ammetteva che l'esistenza del male è un'obiezione inconfutabile all'idea della Provvidenza cristiana e si domandava quale religione avrebbe preso in avvenire il luogo del cristianesimo. Di lì ad un anno (1798 ...
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SAINT-PIERRE, Jacques Henri-Bernardin de
Mario Bonfantini
Scrittore francese, nato a Le Havre il 19 gennaio 1737, morto a Éragny (Seine-et-Oise) il 21 gennaio 1814. Di condizione civile, con pretese [...] da parere piuttosto una parodia. Tutto l'universo non è per lui che una macchina gigantesca montata dalla Provvidenza per procurare il benessere dell'uomo: armonie, concerti, convenienze, previdenze, fino agli stessi contrasti, che diventano armonie ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...