BAFFI, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Lucignano (Siena) nella prima metà del sec. XVI, ed entrò presto tra i minori conventuali. Conseguì il dottorato in teologia, dedicandosi anche agli studi di [...] in un'opera di restaurazione d'autorità e per un altro convinto che il bene avrebbe trionfato alla fine per opera della Provvidenza. Questo tema è presente in quasi tutti i suoi scritti, ma specialmente nell'orazione De admirabili Dei O. M. in urbem ...
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FERRETTI (erroneamente Ferreri), Giovanni Battista
Giulia Crespi
Sono scarse le notizie su questo pittore, originario probabilmente di Alfedena, in provincia dell'Aquila (Bindi, 1883), e attivo nella [...] che resuscita Napoleone Orsini. Nel sottarco, inscritte in compassi, sono raffigurate quattro Virtù: Giustizia, Umiltà, Carità e Provvidenza; al di sopra due angeli recano simboli allusivi a Carlo Borromeo e, nel mezzo, un cuore raggiante, attributo ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] le cose, senza preoccupazioni apologetiche, distinguendo le cause degli avvenimenti ricostruibili con indagine umana dalle vie della Provvidenza certe ma imperscrutabili, e con assoluta indipendenza di giudizio, che lo portò a sottolineare anche i ...
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Nacque ad Assisi nel 1194, da nobile famiglia. La madre Ortolana educò con ogni cura la figlia, e presto si diffuse in città la fama delle sue belle doti, sì da arrivare alle orecchie del suo concittadino [...] non l'ufficio dei morti, ma quello festivo delle vergini.
Nota caratteristica della santa fu la sua illimitata fiducia nella divina provvidenza, per la quale non volle mai possedere né case, né campi, né denari, né altro. Questo, che essa chiamava il ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] vicino, Torino 1957; C. Falconi, Il pentagono vaticano, Bari 1958; E. Rossi, Il manganello e l’aspersorio. L’uomo della provvidenza e P. XI, Firenze 19582; C. Confalonieri, La santità del clero e del laicato in P. XI, Sestri Levante 1959; Documents ...
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VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] et stoicos, Lugduni, apud viduam Antonii de Harsy, 1615 (rist. anast. Galatina 1979, trad. it. Anfiteatro dell’eterna provvidenza, a cura di F.P. Raimondi - L. Crudo, Galatina 1981); De admirandis naturae reginae deaeque mortalium arcanis libri ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] introduttive, al valore simbolico del concilio di Nicea:
Il primo imperatore cristiano è stato così, nell’economia della Provvidenza, lo strumento attraverso cui il cristianesimo è stato messo di fronte a due problemi che ancora non hanno trovato ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] a ragione, il pensiero si trova con raccapriccio condotto a esitare tra due bestemmie, che son due deliri: negar la Provvidenza, o accusarla». Illazione gravissima, ben angosciosa, che porta ad accusare o negare Dio, ove non si trovi o non si ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] mira non a migliorare la società, ma ad infelicitarla. Si accende pur l’orgoglio delle classi ultime (destinate dalla Provvidenza a esercitare arti e mestieri) con un superficial sapere, e si vedrà quali frutti produca un così calcolato sistema ...
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demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] cristiano pensava subito al biblico Sansone), operarono fatti straordinari in ossequio ai voleri celesti. E poiché accanto alla divina Provvidenza e agli angeli agiscono da sempre anche le forze del male, anche queste si manifestarono a loro volta ai ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...