bene (sost.)
Domenico Consoli
Sul concetto di b. si era variamente pronunciato il pensiero greco, che D., se pure in modo parziale, potè conoscere attraverso il trattato ciceroniano De Finibus bonorum [...] e labili che la Fortuna detiene e governa (If VII 62 e 69) permutandoli a tempo di gente in gente secondo il volere della provvidenza (v. 79), destinati a scemare di quantità quanto più numerosi ne sono i possessori (cfr. Pg XV 61), ma dei quali i ...
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TESTA, Gustavo
Marco Roncalli
– Nacque a Boltiere (Bergamo) il 18 luglio 1886, settimo e ultimo figlio di Angelo, piccolo proprietario agricolo, e di Agnese Guaitani.
La sua famiglia, di antico ceppo [...] il direttore spirituale don Francesco Pitocchi, ricordato in una lettera a Roncalli del 18 giugno 1922 come «l’uomo della Provvidenza che mi ha formato per essere un prete meno indegnamente [...] possibile», e dove confida all’amico che, se in lui ...
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MARIA GIUSEPPA Rossello, santa
Elvio Ciferri
MARIA GIUSEPPA Rossello, santa. – Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 27 maggio 1811 da Bartolomeo e da Maria Dedone. Quarta di nove figli di un [...] lo scopo di recuperare alla vita le ragazze di strada.
La spiritualità di M. fu caratterizzata da una grande fiducia nella Provvidenza, dalla devozione a s. Giuseppe e da un illimitato spirito di iniziativa, che può ben riassumersi nel motto da lei ...
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Diderot, Denis
Jérémie Barthas
Scrittore, filosofo, critico d’arte francese, nato a Langres nel 1713 e morto a Parigi nel 1784. Figura centrale dell’Illuminismo europeo, fu curatore, insieme a Jean [...] divinam labefactasse
l’uno disonora la virtù, concedendo al principe per quale ragione può non essere buono, l’altro distrugge la provvidenza divina (p. 787).
D. non dà, testi alla mano, la prova dell’ateismo filosofico di M., anche se mettere in ...
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spinozismo
Termine con il quale si intende non soltanto il corpo delle dottrine esposte negli scritti di Spinoza, ma anche, in senso meno preciso, la possibilità di ricondurre ad alcune di esse taluni [...] ; l’identificazione fra Dio e natura da cui consegue l’ateismo, in quanto negazione della divinità personale e provvidente. A seconda che si sia privilegiato l’aspetto politico-religioso, quello della critica biblica, quello morale, o ancora ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] 'azione terrena, ma fra Cristoforo e il cardinale Federigo Borromeo, che concretamente e coraggiosamente agiscono in nome della Provvidenza di cui sanno d'essere strumenti, sono i rappresentanti dell'umanità ideale per M.; e l'Innominato, allorché ...
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Economista e filosofo (Kirkcaldy, Scozia, 1723 - Edimburgo 1790). Educato nelle università di Glasgow e di Oxford, divenne professore di logica (1751) e poi di filosofia morale (1752) nell'università di [...] parte, se l'uomo persegue il proprio interesse personale, egli persegue anche, indirettamente, il bene di tutti. La Provvidenza infatti ha impresso alla società un ordine naturale, ha equilibrato armoniosamente gli impulsi che muovono l'uomo, ed ha ...
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Nell’uso comune moderno, si dice della scrittura di singole lettere dell’alfabeto che per maggior altezza e per forma particolare si distinguono dalle comuni.
In paleografia la m. rappresenta la forma [...] come iniziale degli aggettivi corrispondenti; d) come iniziale di nomi comuni adoperati con valore di nomi propri (Dio, la Provvidenza ecc.); come iniziale, talvolta, di nomi comuni da tener distinti da omografi d’uso più corrente (lo stato coniugale ...
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Dal linguaggio comune, in cui significava originariamente generazione, produzione, questo termine, come già il greco κρισις, passò al linguaggio filosofico-religioso per indicare l'origine del mondo mediante [...] principio della personalità divina che pur essendo originario, infinito, con un atto di volontà crea e conserva con la sua Provvidenza il mondo come un fatto secondo la natura che gli ha dato.
Una fisionomia diversa presenta la dottrina di Agostino ...
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Città della Svizzera, situata a 774 m. s. m. nel cantone dello stesso nome; è capoluogo delle Inner Rhoden. Ha 5200 ab., è bagnata dal Sitter e gode d'un clima eguale, ma freddo, con una temperatura media [...] di casette operaie, costruite da un'associazione edilizia operaia, che sono un vero modello di modernità, di previdenza e provvidenza sociale. La ricchezza maggiore del luogo è data dall'allevamento del bestiame, dal caseificio e dal ricamo a mano e ...
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provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...