Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] Secondo la definizione del massimo esponente novecentesco dell’idealismo americano, il presidente Woodrow Wilson: «È stato come se la Provvidenza di Dio avesse mantenuto intatto un continente, in attesa di un popolo pacifico che amasse la libertà e i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stoicismo
Paolo Togni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo al socratismo e la forte sistematicità della dottrina sono i due caratteri [...] l’eternità. Le leggi eterne che governano il mondo sono, comunque, le migliori possibili: esse, infatti, sono dettate alla Provvidenza (pronoia), ovvero dallo stesso Dio, che impartisce al mondo un ordine ottimale. L’uomo virtuoso, dunque, non può ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] Gregoriana si conservano alcuni volumi di una vasta opera sul tema della provvidenza. Inoltre nello stesso archivio (Fondo Curia 1946) è conservato un manoscritto dal titolo La provvidenza difesa... ove la Filosofia e la Fede s'uniscono à far palese ...
Leggi Tutto
ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] tra l'Impero e il Cristianesimo. A. è uno scrittore ordinato e chiaro. L'esposizione della dottrina trinitaria e della provvidenza rivelano in lui buone qualità speculative. Egli è abbastanza colto e ha una discreta erudizione, anche se non attinta ...
Leggi Tutto
COMANDÈ (Cumandeo), Francesco
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano, nacque a Messina nel 1568 secondo Grosso Cacopardo (1821), che con G. La Farina (1840) lo riteneva maggiore del fratello [...] di Marten de Vos, già perduta ai tempi dell'autore; la Vergine sedente tra s. Caterina e s. Antonio nella chiesa della Provvidenza, che però nella Guida per la città di Messina egli attribuisce a Giovanni Simone, come già il La Farina; la Madonna col ...
Leggi Tutto
Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] geocentrica dell'universo. Fu probabilmente anche in Spagna e a Lisbona era sua la chiesa di S. Maria della Divina Provvidenza, distrutta nel terremoto del 1755. Nel 1666 G. giunse a Torino; prestò la sua opera alla costruzione di S. Lorenzo ...
Leggi Tutto
STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] fu applicato alla vita economica.
Tuttavia l'accento fu posto sul divino più che sull'umano. Simile alla Provvidenza cristiana, la storia rimase una realtà trascendente, svolgentesi secondo uno schema rigido, una ferrea legge oggettiva che domina ...
Leggi Tutto
MENA, Juan de
Salvatore Battaglia
Poeta spagnolo, nato a Cordova nel 1411, morto a Terralaguna nel 1456. Rimasto orfano e senza mezzi, intraprese gli studî un po' tardi; fu a Salamanca e poi di nuovo [...] una deserta pianura, dove s'innalza solitaria e misteriosa la cristallina dimora della Fortuna; una bellissima fanciullä, la Provvidenza, lo guida nell'interno, perché possa contemplre tutta la "macchina del mondo" simboleggiata in tre ruote, di cui ...
Leggi Tutto
WILLIAMS, Roger
Henry Furst
Riformatore religioso e fondatore dello stato di Rhode Island negli Stati Uniti. Nacque a Londra verso il 1603, figlio d'un agiato mercante di Cow Lane; la protezione del [...] che ne derivano il loro nome, a un sito "dove due fiumi dolci si versano in un fiume salato", e lo battezzò "Provvidenza" (1° giugno 1636), per l'aiuto che egli aveva ricevuto. Poté subito aiutare la colonia che l'aveva cacciato, ottenendole l ...
Leggi Tutto
CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] a Firenze un mese dopo il 20 settembre, il C. oscilla fra lo sgomento per quanto è accaduto, e la fiducia nella provvidenza che permette il male a fin di bene, ma ammette senza mezzi termini, contro molti intransigenti, che il potere temporale non ...
Leggi Tutto
provvidenza
provvidènza (ant. providènza, provvidènzia, providènzia, provvedènza e provedènza) s. f. [dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e per metonimia «Provvidenza divina»]. – 1. ant. L’essere provvidente, il saper prevedere...
provvidente
provvidènte (ant. providènte, e anche provvedènte e provedènte) agg. [dal lat. provĭdens -entis, part. pres. di providere: v. provvedere], letter. – Che provvede con saggezza e preveggenza; provvido. In partic., che governa il...