L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] dal collegio della milizia damar, come tutte le qualità del sapone, p. 81; A.S.V., Provveditori sopra Olii, b. 181, proclama a stampa in Roma 1991, pp. 188-191 (pp. 147-210).
95. Bilanci generali della Repubblica di Venezia, ser. II, vol. III, a cura ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] la Terraferma con il 40%, e le terre dello Stato damar con il 10-12%. Nel secondo decennio del Seicento la fasc. 2 (20 febbraio 1575). Egli fu capitano a Padova, provveditoregenerale a Corfù, e nel febbraio del 1592 venne eletto procuratore di S ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] delle perdite subite nello Stato daMar e di alcuni posti che carriera, a Veglia, sposò nel palazzo del Provveditore, sede del suo ufficio, la seconda moglie per ciascuno in senato e anche in generale presentano tassi di attività politica assai ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] vigileranno dei provveditori sopra ori e monete. Tutte queste cariche saranno coperte da nobili, 205-206 (pp. 177-213, 435-466).
154. Bilanci generali, I, pp. 148-149.
155. Mario Brunetti, Banche e banchieri veneziani nei "Diarii" di Marin Sanudo, ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] difforme rispetto alla tendenza generale le famiglie Avogadro anche dalla solidità dello stato daMar: la flotta, le strutture p. 157; in particolare, per l'ultima citazione sui provveditori veneziani, Marino Sanuto, I diarii, XI, a cura di ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] del 1649, il provveditoregenerale a Palma Girolamo Dolfin perciò, l'amato o brolo" va da lui salvaguardato; nel contempo la "solitudine c. 463v; 154. c.38v; 156, c. 32-5r; Ibid., Senato Mar, regg. 106, c. 50; 117, c. 238v; Ibid., Senato. Lettere ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] nell'estate del 1806 la nomina improvvisa da parte di Napoleone (che non a grani dal Mar Nero, e 399 s., 503; 60,pp. 603-609;Id., La politica ecclesiastica dell'ultimo provveditoregenerale in Dalmazia, ibid., VII (1932), 81, pp. 441-452; VIII (1933 ...
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Tra le più antiche e cospicue famiglie patrizie veneziane, si affermò forse con un Bartolomeo, procuratore di San Marco nel 1049. I T. figurano poi nella storia di Venezia come dogi, procuratori di San [...] (1537), capitano generaldamar (1532), ambasciatore presso Solimano, procuratore di San Marco (1553); Almorò di Stefano, segnalatosi nella campagna del 1570 contro i Turchi e in quelle contro gli Uscocchi nel 1576 e nel 1591, provveditore d'armata ...
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TIEPOLO
Mario Brunetti
. È tra le più antiche e cospicue famiglie patrizie veneziane. I genealogisti - senza alcun serio fondamento - la fanno oriunda di Rimini, e fra le partecipi alla fondazione del [...] i Turchi (1537), capitano generaldamar (1532), ambasciatore a Solimano, inquisitore generale in Terraferma, podestà a Padova 1650-1730), che ricoprì varie podesterie, fu provveditoregenerale in Terraferma: eruditissimo, fondò un prezioso gabinetto ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] è colui che li comanda, Zaccaria Sagredo, il provveditorgenerale in Terraferma. Ebbene, ecco che, nell'Historia naniana "Archivio Veneto", ser. V, 104, 1975, pp. 45-93, e daMario Infelise, L'editoria veneziana nel '700, Milano 1989, specie a p. 14 ...
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