FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] nell'Ordine, un unico rettore delle congregazioni, F. Remigio Macerio, proveniente secondo il Calvi dalla Francia. Il provvedimento si rivelò in seguito poco concreto e di difficile realizzazione. Nel capitolo di Monte Specchio vennero discusse due ...
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PETRAGNANI, Giovanni (Mario Rosario)
Francesco Cassata
– Nacque a Lanciano, in provincia di Chieti, il 21 aprile 1893, dall’avvocato notarile Giuseppe e da Giulia Anna Carusi.
Chiamato alle armi nel [...] avrebbe dovuto rappresentare plasticamente il nesso di continuità tra le politiche medico-sanitarie del regime e i provvedimenti legislativi in materia razziale. Su questa stessa linea, Petragnani, vicino alle posizioni teoriche del costituzionalismo ...
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Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] a lasciare il servizio attivo.
Nel marzo 1912, il ricorso al Consiglio di Stato riconobbe l’infondatezza del provvedimento del ministero e venne concessa a Pecori Giraldi l’iscrizione nella riserva. Nel marzo 1915, alla vigilia dell’entrata ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] sarebbe stato poco dopo sequestrato, forse proprio a causa di dettagli inopportuni, anche se sulle reali motivazioni del provvedimento ci sono solo congetture.
Nel 1573 il M. pubblicò un'operetta sulla Polonia, il Discorso nel quale si contengono ...
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DORIA, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio del nobile e ricco genovese Lazzaro, visse tra il XV e il XVI secolo e fu presente nella politica attiva negli anni tra il 1499 e il 1513.
La corretta [...] D. cominciò a staccarsi dalla Francia, probabilmente a partire dal Gran Consiglio riunito il 23giugno 1503 per concordare qualche provvedimento di sicurezza, all'interno e all'estero, considerata la difficile contingenza dei Francesi e i pericoli che ...
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MELLINI, Celso. –
Stefano Benedetti
Nacque a Roma nel 1500, secondo figlio maschio di Mario di Pietro e di Ginevra, figlia di Domenico di Andrea Cibo e di Bianchettina, sorella di papa Innocenzo VIII. [...] è noto con quali margini di autonoma iniziativa, il diciannovenne M. fu alla testa di coloro che insorserso contro il provvedimento con le modalità di una vera e propria causa da trattare «al modo anticho romano, cum oratione latine coram iudicibus ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] G. fu richiamato al consolato già nel 1182. L'unico documento rimasto ad attestare l'attività di quel collegio (e recante un provvedimento a favore del monastero benedettino urbano di S. Vito) è del 29 dic. 1182, quando egli e i suoi cinque colleghi ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] duca Ferdinando I si orientò verso la restituzione agli ordini religiosi dei beni incamerati e già destinati, questo provvedimento provocò nelle magistrature del ducato forte scontento e portò alle dimissioni del Civeri, allora presidente del Supremo ...
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VENIER, Maffio
Francesca Favaro
– Nacque a Venezia il 6 giugno 1550 da Lorenzo, morto poco dopo la sua nascita a circa quarant’anni, e da Maria Michiel, andata in sposa a Lorenzo nel 1544.
Durante la [...] I ordinò che gli si desse sepoltura nel duomo cittadino. Poco prima della morte aveva ottenuto dalla Curia il provvedimento che avrebbe alleviato le sue preoccupazioni economiche: la coadiutoria di S. Miniato e l’esenzione dal pagamento delle decime ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] , in seguito alle dimissioni di I. Guiccioli (6 marzo 1849), anche l'interim del dicastero delle Finanze.
Il provvedimento più significativo preso dal L. in qualità di ministro guardasigilli fu la stesura della legge, approvata dalla Costituente per ...
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provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...