BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] d'arte e di conferirgli il rango di opera nazionale tedesca, Mozart aveva accolto con vivo disai)punto il provvedimento imperiale che lasciava libero il campo all'opera italiana, sciogliendo la compagnia tedesca del Burgtheater: "non credo che l ...
Leggi Tutto
ODDONE, Ines
Rosanna De Longis
ODDONE, Ines. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 5 gennaio 1874 da Vincenzo, ingegnere delle ferrovie, e da Teresa Gallo.
I suoi studi si svolsero prima a Sant’Elpidio [...] testata come direttrice.
Nell’editoriale Sequestro, in apertura del numero del 21 ottobre 1905, si diede conto del provvedimento censorio che aveva colpito il fascicolo del 14 ottobre precedente per aver esposto l’esercito al disprezzo del pubblico ...
Leggi Tutto
HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] papa Clemente XI.
Più che gli scandali e i duelli, nei quali forse era coinvolto suo malgrado, a decidere per il provvedimento fu la scoperta e la relativa denuncia, fatta dal duca L.-J. de Vendôme, comandante supremo dell'armata francese in Italia ...
Leggi Tutto
PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] avrebbe più tardi raccontato che il suo suggerimento di eseguire i pagamenti con vaglia e assegni si tradusse in provvedimento governativo e che a esso seguirono altri in materia di finanze, credito e risparmio, emanati su consiglio della sede ...
Leggi Tutto
BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] tuttavia l'arcivescovato valenzano.
Il 10 ag. 1500 il B. era stato anche nominato governatore di Spoleto, un provvedimento che rientrava nel programma di Alessandro VI di affidare ai suoi familiari il controllo delle principali fortezze dello Stato ...
Leggi Tutto
FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] , aveva già scontato metà della pena rimanente. Per quanto il F. si trovasse nelle condizioni per beneficiare di un tale provvedimento, la sua richiesta venne respinta per l'unanime parere negativo di tutte le autorità di sorveglianza. Al F. venivano ...
Leggi Tutto
DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] , nel luglio del '25, fu sequestrata dall'autorità giudiziaria. A detta dei giornali dell'epoca sembra che il provvedimento di sequestro fosse stato preso per contravvenzione alla legge sui diritti d'autore, ma si può ragionevolmente ipotizzare, dato ...
Leggi Tutto
GIACHINOTTI, Pier Adovardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1482 da Girolamo di Adovardo e da Alessandra di Piero Corsi.
I Giachinotti erano probabilmente di origini magnatizie, provenendo - secondo [...] .
Nel maggio 1529 il G. fu designato per un incarico di questo tipo in Romagna, dove avrebbe dovuto provvedere agli alloggiamenti delle truppe assoldate da Firenze per difendersi dall'attacco degli Imperiali, ma non poté svolgerlo perché "impedito ...
Leggi Tutto
STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] Veneto con il Piemonte – fu oggetto delle ritorsioni asburgiche, finendo nella lista di cittadini ai quali non fu esteso il provvedimento di amnistia.
Apertasi per lui la strada dell’esilio, si trasferì a Torino, dove riuscì a ritagliarsi uno spazio ...
Leggi Tutto
BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] , i Guidi e i Tarlati di Arezzo, i Pazzi del Valdamo, i Guazzalotri di Prato) -, il B. fu tra i colpiti dal primo provvedimento preso subito dalla Signoria: il 2 nov. 1340 fu condannato all'esilio e alla confisca dei beni; il 10 genn. 1341 fu escluso ...
Leggi Tutto
provvedimento
provvediménto (ant. provediménto) s. m. [der. di provvedere]. – 1. ant. Previsione; previdenza; provvidenza; anche, con senso più concr., provvista: que’ miseri della barchetta che già da cinque giorni, consumato ogni provedimento...
provvedere
provvedére (ant. provedére) v. tr. e intr. [lat. provĭdēre, comp. di pro-1 e vĭdēre «vedere»] (coniug. come vedere, tranne il fut. e il condiz. che sono regolari: provvederò, provvederèi). – 1. ant. Prevedere, o anche predire: i...