Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] a quello usato dai retrovirus, con la differenza che l'integrazione del DNA del retrovirus nel cromosoma ospite genera un provirus a DNA lineare con una copia della regione regolatrice a ogni estremità terminale, e che la trascrizione, a partire dal ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] a quello usato dai retrovirus, con la differenza che l'integrazione del DNA del retrovirus nel cromosoma ospite genera un provirus a DNA lineare con una copia della regione regolatrice a ogni estremità terminale, e che la trascrizione, a partire dal ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] i tipi negli animali; il DNA virale integrato nel DNA dell'ospite è stato chiamato provirus in analogia con il profago. Oggi tuttavia la teoria del provirus è quasi del tutto ipotetica mentre ha acquistato più credito la teoria mutazionale del cancro ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] ) corrisponde un'intensa ripresa della replicazione virale. In effetti, una volta che il virus è integrato sotto forma di 'provirus' nel DNA dell'ospite, ha due possibilità: può essere attivato e tornare a riprodursi massivamente, provocando la morte ...
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Trasposoni
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I trasposoni, o elementi genetici trasponibili, sono sequenze di DNA definite 'mobili' in quanto capaci di traslocare ('trasporre') da una localizzazione [...] viene trasformato in DNA a doppia elica che si inserisce nel cromosoma cellulare mediante un processo di trasposizione formando il provirus, da cui viene sintetizzato l'RNA virale. Interessanti sono anche i trasposoni Ac di mais e gli elementi P del ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] di topi da esperimento. Dall'analisi della tab. 4 si può notare che alcune razze murine esprimono varie combinazioni di provirus MMTV e che la delezione di segmenti TCRBV può essere molto ampia. Le proprietà funzionali dei MMTV che producono molecole ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] è diploide, viene convertito dall'enzima virale trascrittasi inversa in una molecola lineare di DNA a doppio filamento (provirus) in grado di integrarsi nella cromatina. In natura i Retrovirus determinano infezioni croniche, spesso caratterizzate da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , con la sua collaboratrice Yvonne Barr, in un tipo di linfoma e associato con mononucleosi infettiva. ¹
L'ipotesi del provirus. Il primo a ipotizzare che il DNA virale possa essere mantenuto nella cellula ospite in assenza della formazione di nuovo ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] (DNA copy) è possibile studiare sia il livello di RNA virale genomico o messaggero, sia il livello di DNA integrato come provirus. In generale la PCR risulta di grande ausilio nelle infezioni in cui è necessaria una grande sensibilità, oppure in casi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Department of Health and Human Services di Atlanta, in Georgia, dimostra che è possibile amplificare sequenze del DNA del provirus di HIV (human immunodeficiency virus, che induce l'AIDS) da cellule del sangue di individui sieropositivi; ciò permette ...
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provirus
provìrus s. m. [comp. di pro-2 e virus]. – In genetica, denominazione di un virus, quando il suo genoma si trovi integrato in un cromosoma della cellula ospite e quindi si trasmetta assieme al cromosoma da una generazione cellulare...