Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] nel genoma della cellula eucariote con un processo simile a quello dei trasposoni; una volta integrato, prende il nome di DNA provirale o provirus. Il provirus può trascrivere un nuovo RNA che funge sia da RNAm per la sintesi delle proteine del ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] trasportato nel nucleo ove, grazie a un altro enzima virale, l'integrasi, si inserisce nel DNA cromosomico ospite. Il provirus DNA-integrato si comporta quindi come qualsiasi gene cellulare e può replicarsi in maniera sincrona con il DNA cellulare. È ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] sul piano epidemiologico, è data dalla mancata comparsa di anticorpi nell'immediatezza del contagio, dall'integrazione del provirus nei linfociti e dalla comparsa della sintesi anticorpale dopo vari anni.
Lo stadio iii (sindrome linfoadenopatica o ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] che esistono 'punti caldi' del genoma in cui c'è una più alta frequenza di siti d'integrazione.
La struttura del provirus è rappresentata da due LTR identicamente ripetuti al 5′ e al 3′, racchiudenti la regione codificante i geni virali. Gli LTR ...
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Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] a quello usato dai retrovirus, con la differenza che l'integrazione del DNA del retrovirus nel cromosoma ospite genera un provirus a DNA lineare con una copia della regione regolatrice a ogni estremità terminale, e che la trascrizione, a partire dal ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] a quello usato dai retrovirus, con la differenza che l'integrazione del DNA del retrovirus nel cromosoma ospite genera un provirus a DNA lineare con una copia della regione regolatrice a ogni estremità terminale, e che la trascrizione, a partire dal ...
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HAART (Highly active antiretroviral therapy)
Guido Poli
Sigla che indica tutti i protocolli di combinazione in cui farmaci attivi contro bersagli molecolari diversi del ciclo vitale di HIV (il virus [...] per effetto di farmaci inibitori dell’integrasi. Quando il DNA virale è integrato nel genoma umano prende il nome di provirus che rappresenta una forma perenne (rispetto alla vita della cellula infettata) d’infezione. I problemi legati ai protocolli ...
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VIRUS
Angelo Carere
Generalità. - Negli ultimi 30 anni la virologia ha avuto uno sviluppo enorme portando contributi fondamentali alla biologia e alla medicina; ciò è dimostrato anche dal fatto che [...] i tipi negli animali; il DNA virale integrato nel DNA dell'ospite è stato chiamato provirus in analogia con il profago. Oggi tuttavia la teoria del provirus è quasi del tutto ipotetica mentre ha acquistato più credito la teoria mutazionale del cancro ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] ) corrisponde un'intensa ripresa della replicazione virale. In effetti, una volta che il virus è integrato sotto forma di 'provirus' nel DNA dell'ospite, ha due possibilità: può essere attivato e tornare a riprodursi massivamente, provocando la morte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche se gli studi anatomo-patologici si sono a lungo concentrati sulle modificazioni [...] potenzialmente oncogene in ogni cellula eucariotica, sequenze delle quali il genoma di un retrovirus, allo stadio di provirus – cioè quando si trova inserito nel DNA dell’ospite – può impossessarsi mediante ricombinazione genetica. La teoria degli ...
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provirus
provìrus s. m. [comp. di pro-2 e virus]. – In genetica, denominazione di un virus, quando il suo genoma si trovi integrato in un cromosoma della cellula ospite e quindi si trasmetta assieme al cromosoma da una generazione cellulare...