DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] del gennaio 1715, gli furono affidati gli affari ecclesiastici, di Stato e di giustizia. Era una posizione pp. 9 s., 18; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie meridionali d'Italia, VI, Napoli 1875, pp. 98, 238; D. Gallo, ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] imparentati i Cossa. La scelta della carriera ecclesiastica sembra gli sia stata imposta per ragioni I capitoli della pace fra re Ladislao e Giovanni XXIII, "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", 30, 1905, pp. 185-212.
E.J. Kitts, In the Days ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] rifiutando leggende costruite ad hoc per antedatare la fondazione dell’episcopato o supportare l’appartenenza di Verona alla provinciaecclesiastica di Aquileia o Milano, in funzione dei diritti giurisdizionali dell’una o dell’altra metropolia. Opera ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] funzioni di "Diacono territoriale negli antichi dipartimenti e nelle provincie napoletane": oltre al compito di riprendere i contatti con , in favore dell'A., di altissime personalità ecclesiastiche e politiche francesi, soprattutto dopo che, in ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo di questo nome, figlio del duca Romualdo (II) e della sua prima moglie Gumperga, figlia di Aurona, sorella di re Liutprando. Romualdo, alla [...] in due secoli di storia vulturnense, in Arch. stor. per le provincie napoletane, LXXIII (1953-54), pp. 37 ss.; O. Bertolini, le istituzioni ecclesiastiche, in Longobardia e Longobardi nell'Italia meridionale. Le istituzioni ecclesiastiche, Milano ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] i lavori in corso per l'isolamento del duomo. In provincia meritano menzione i lavori non ancora compiuti del duomo di Barga patria per la Toscana. Gli archivî e le biblioteche ecclesiastiche hanno avuto di recente unica nuova e degna sede. ...
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LUZZATTO, Gino
Storico, nato il 9 gennaio 1878. Dal 1910 è professore di storia economica nell'Istituto superiore dì scienze economiche e commerciali di Venezia.
È uno degli studiosi che più hanno contribuito [...] (2ª ed., Verona 1903); I servi nelle grandi proprietà ecclesiastiche dei secoli IX e X (Pisa 1910); L'evoluzione economica al 1922 (nel vol. La Cassa di risparmio delle provincie lombarde nell'evoluzione economica della regione, Milano 1923); l' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] memorie di istituzioni di culto, di beneficenza e di cultura (ecclesiastiche e laiche); la descrizione e la storia di palazzi e di carattere locale, cioè appartenenti a comuni e a province. Si trattava di un patrimonio librario certamente cospicuo (4 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] faranno giudicare quando si debba o possa concorrere alle elezioni»21. Nel novembre 1867 gli ordinari della provinciaecclesiastica di Torino si riunirono in Congresso per trattare dei problemi pastorali comuni alle loro rispettive diocesi. Dal ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] chiamò un'altra volta i grandi di Francia, sia laici che ecclesiastici, alla lotta contro l'eresia, ma quando la creazione di istituzione del "Patrimonium S. Petri" fu il rettorato della provincia. Era stato introdotto già intorno alla metà del XII ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...