Clemente VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] degli artisti e della cultura, C. fu un vero principe ecclesiastico della fine del Medioevo, dotto e amico di umanisti e di di Carlo III e tutrice di re Ladislao, "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", 40, 1915, pp. 265-312, 455-502.
Clemens ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] ottica venne affrontata la questione dei beni ecclesiastici, secolarizzati dal governo piemontese con il , pp. 3-230; E. Passamonti, C. F. e la soppressione del Collegio delle Provincie nel 1822, in Il Risorg. italico, XVIII(1925), 2, pp. 590-620; M ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] si inseriva nelle lotte fra "popolo", nobiltà e gerarchie ecclesiastiche, normalmente legate da molteplici legami ai gruppi nobiliari. la nomina di rettori (in prevalenza cardinali) per molte province. In quella del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia ...
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Clemente V
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Villandraut (Gironde) [...] maggio 1313. Due fratelli di C. abbracciarono la carriera ecclesiastica: il primo, Béraud, fu arcivescovo di Lione (1289 A. Cutolo, Arrigo VII e Roberto d'Angiò, "Archivio Storico per le Provincie Napoletane", 18, 1932, pp. 5-30.
G.M. Monti, Da Carlo ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] nel 1747 da Benedetto XIV di imporre una contribuzione straordinaria sui beni ecclesiastici immuni servì a ben poca cosa. Fu necessario, anche per il mancato apporto delle province della Savoia e del contado di Nizza occupate dai Francesi, erigere ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] nonostante le attestazioni avute da autorità civili ed ecclesiastiche sulla capacità e zelo profusi, non ottenne poi a Torino i risultati della votazione per l'annessione delle Province dell'Emilia, presentandoli il 18 marzo con un discorso prima ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] che in cambio gli assegnò una buona rendita su un beneficio ecclesiastico. D'altra parte, il G. già da qualche anno aveva . 3-66 passim; T. Fornari, Delle teorie economiche nelle provincie napoletane dal 1715 al 1830. Studi storici, Milano 1888, ad ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] creata quella d'Olanda), al potenziamento degli studi ecclesiastici, realizzando, tra il 1612-14, come parte S. J. in China, Romae 1955, passim; F. J. Alegre, Historia de la provincia de la Compañia de Jesús de Nueva España, a cura di E. J. Burrus e ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] anzitutto stabilire le competenze delle gerarchie ecclesiastiche in terra tedesca intorno a un duca di Lorena contro il Regno (marzo 1486), in Arch. stor. per le provincie napoletane, XI (1886), pp. 751-766; R. Zanelli, Roberto di Sanseverino e ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] la cui scelta cadde su di lui. Così prese l'abito ecclesiastico, pur restando ancora per circa due anni alla scuola di Saluzzo Corses (Paris 1807), che amplia ed estende ad altre province italiane l'analisi precedente; questi saggi sono forse le più ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...