BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] patria municipale era cosa morta, si vagheggiava uno Stato dell'Italia centrale. Concessa dal granduca la libertà di starr.pa 203-10; R. Andreotti, Coerenza storiografica..., in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. 4, XII (1960), p. 204 e n. 20; ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] per la rigenerazione dell'Italia se ne sono provincie napoletane, LXXXI (1962), pp. 425, 453-456; M. Viterbo (Peucezio), Gente del Sud, III, Il Sud e l'Unità, Bari 1966, ad ind.; J. Ridley, Garibaldi, Milano 1975, ad ind.; G. Iacovelli, I giorni dell ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] ; G. Quazza, Il probl. ital. alla vigilia delle riforme, in Annuariodell'Ist. stor. ital. per l'età mod. e contemp., V (1953), pp. 125 ss.; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delleprovincie meridionalid'Italia, VI, Napoli 1882, pp ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] , il B. divenne ripetitore nel Collegio delleProvincie (mantenne questo ufficio fino al 1854), . inoltre le voci dedicate al B. da T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e dell'Italia..., Roma 1880, p. 173, e da G. Zimolo, in Dizion. del Risorg. ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] di una legge sull’istruzione elementare nelle province napoletane.
Alle elezioni del 27 gennaio 1861 della chimica italiana nell’età del Risorgimento, Milano 2010, passim; Senato della Repubblica, Senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] Piacenza, in un periodo in cui gran parte dell'Italia comunale passava dalla parte dei ghibellini guidati da 73-87.
L. Cerri, Ubertino Landi, conte di Venafro, "Archivio Storico per le Provincie Parmensi", n. ser., 18, 1918, pp. 1-27.
A.E. Sayous, ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] in Museo. Con lo scopo di soccorrere i bisognosi dellaprovincia di Cuneo, lasciò il suo cospicuo patrimonio a se E. d'A.,cart. 11. N. Bianchi, Storia document. della diplom. europea in Italia, Torino 1865-72, V-VIII, passim;Id., Lettere ined. di ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] la comprensione della storia civile e culturale dell'Italia unita, delle sue provincie napoletane, CVIII-CIX, 1990-91, pp. 1-409). Un decennio più tardi le due raccolte confluirono nell'edizione del Carteggio, promossa dall'Istituto italiano ...
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BRIGNONE, Filippo
Giorgio Rochat
Nato il 13 sett. 1812 da Giuseppe Valentino e da Marianna Matilde Scardi a Bricherasio (Torino), entrò nell'esercito piemontese (1827) come cadetto della brigata Savona, [...] Brignone sarebbe il capo idoneo per capitanare la insurrezione delleprovincie pontificie. lo conosco perfettamente quel prode. Egli merita la fiducia di Vittorio Emanuele e dell'Italia. Bisognerebbe che egli chiedesse le dimissioni, non difficili ad ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] Della servitù dell'Italia del Foscolo, che, reagendo alle tesi politiche della Memoria, esaminano le condizioni dell'Italia provvisori veniva eletto ministro della Giustizia del nuovo governo delleProvincie unite italiane. Trasferitosi subito ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...