ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] d'ansia per la sorte dell'Italia e dell'umanità abbandonate all'impeto delle passioni e della cupidigia. Non sempre s' iv, 10), divenuta essa stessa, da "donna di provincie", serva delle passioni e ostello di dolore. La cristianità intera, che ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] scambiò lettere e donativi con Menelik re dello Scioa, iniziando così i rapporti dell'Italia nuova con l'Etiopia. Intanto la suo linguaggio è il ualàmo o ualaitsa, parlato a s. dellaprovincia di Tambaro, fra l'Omo e la parte settentrionale del lago ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] (dopo il 290 d. C., o già con Aureliano) regionale. Mediante questo processo la condizione dell'Italia si andava abbassando verso quella delleprovincie, nel momento stesso nel quale rispetto a queste progrediva la tendenza imperiale, mirante al loro ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] Livio (IX, 40, 16), deriva dalle colonie dell'Italia meridionale e della Sicilia. A Roma repubblicana le tabernae argentariae si Bank, che nel 1913 contava 725 agenzie), le banche di provincia, che erano andate crescendo e che nel 1894 salivano al ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] è sostituito lo stato o qualche ente di carattere pubblico (provincie, comuni, ecc.), che agisce per mezzo degli uffici di . I degli atti dell'Inchiesta parlamentare sulle condizioni dei contadini dell'Italia meridionale e della Sicilia, Roma 1911 ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] sempre crescendo fino a raggiungere il colmo nei primi secoli dell'impero; oltre alla selvaggina propria dell'Italia i Romani conobbero ogni sorta di belve nell'Africa e nelle altre provincie: conobbero tutti i mezzi di caccia che abbiamo enumerati ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] , Torino 1908; C.F. Ferraris, L'amministrazione locale in Italia, Padova 1920; E. Bonaudi, Comune, Provincia e Istituzioni pubbliche di beneficenza, Torino 1922; inoltre i commenti della legge comunale e provinciale, alcuni molto ampî e pregevoli, e ...
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I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] di cui formino oggetto i titoli di debito dello stato, delleprovincie, dei comuni e di enti morali; le da Galeazzo Alessi nel 1570; i cosiddetti Broletti di varie città dell'Italia settentrionale; le borse di Lione (1500), di Anversa (1531), ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] nelle zone montuose pirenaiche, cui è dovuta la cifra piuttosto bassa dellaprovincia di Lérida (26,5). Con i suoi 2,5 milioni pittura di Benet Mercader. Questo fu l'ultimo contributo dell'Italia all'arte catalana, perché d'allora in poi tutte ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] di cultura ellenica poiché la spogliazione metodica delleprovinciedell'Oriente portava a Roma un flusso variabilissimo essi potevano rifarsi all'estero (e non solo fuori d'Italia) dove la posizione di monopolio permetteva loro di essere assai più ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...