In senso lato è concessione amministrativa ogni atto di diritto pubblico mediante il quale l'amministrazione costituisce a favore di una persona fisica o giuridica un diritto; in senso stretto si ha tale [...] largamente usata in Italia sino a qualche decennio addietro, subì poi notevoli limitazioni in seguito a un forte sviluppo della gestione diretta da parte dello stato (ad es., quanto al servizio ferroviario), dei comuni e delleprovincie, ma in questi ...
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. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] forma unitaria nelle singole provincie.
Nel 1946 fu ricostituita in Roma l'Unione italiana delle camere di commercio industria .
Le Camere del lavoro sono risorte in Italia, dopo l'abolizione della legislazione sindacale fascista (r. decr. legge 9 ...
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REGIONE
Michele PETRUCCI
. Con l'istituzione della regione come ente territoriale autonomo il decentramento costituzionale è attuato al massimo consentito dall'opposta esigenza dell'unità ed indivisibilità [...] delle regioni la costituzione contiene tali attività entro certi limiti, esigenze particolari hanno indotto a concedere un'autonomia più accentuata a cinque di esse (v. italia anche un controllo sugli atti delleprovincie, dei comuni e degli altri ...
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PUBBLICHE Il cod. civ. italiano 1942 dichiara (art. 822) che appartengono allo stato e fanno parte del demanio pubblico, fra gli altri beni, "i fiumi, i torrenti, i laghi e le altre acque definite pubbliche [...] beni demaniali del comune o dellaprovinciadella specie di quelli indicati nel primo alinea dell'art. 822, fra i .
Ma la regolamentazione delle utilizzazioni idrauliche, organicamente fin qui disciplinata per tutta l'Italia, ha subito notevoli ...
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L'Ente opere assistenziali del Partiio nazionale fascista. - Nelle condizioni di disagio create anche in Italia dalla crisi economica mondiale, il Partito nazionale fascista è stato da B. Mussolini stimolato [...] dati statistici, relativi agli anni 1931-32 e 1934-35. Nell'anno X il numero delle persone assistite nei capoluoghi di provincia fu di 1.505.750, e nei varî comuni di provincia fu di 3.429.529; nell'anno XIII, nel solo periodo novembre-aprile sono ...
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Nuove disposizioni. - Con r. decr.-legge 10 gennaio 1926, n. 16 (convertito nella legge 24 maggio 1926, n. 998), si permise la revoca, da pronunciarsi con decreto del prefetto, della concessione della [...] dei bilanci dello stato, o del fondo pensioni delle Ferrovie dello stato, delleprovincie, dei comuni, della Real anni e almeno di un anno per chi avrebbe potuto diventare cittadino italiano per beneficio di legge se non avesse omesso di farne in ...
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Il carattere autoritario del regime fascista non poteva consentire un decentramento delle funzioni statali e, se anche le funzioni degli organi periferici e degli enti autarchici potevano apparire in qualche [...] si tenesse conto nella nuova costituzione che l'Italia è "il paese della varietà nell'unità". A parte le riaffiorate tendenze essa stessa in forma decentrata. Anche per la definizione delleprovincie e dei comuni si è ricorso al termine autonomia ( ...
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Il decennio 1938-48 è caratterizzato, per quanto riguarda la legislazione degli archivî italiani, dalla pubblicazione della legge 22 dicembre 1939, n. 2006, che, oltre a prevedere la istituzione di una [...] della guerra, l'ottimo Rapporto finale, tradotto in italiano a cura della Presidenza del Consiglio.
Fuori d'Italia le Provincie Napoletane, n. s., XXIX, pp. 269-83; E. Re, Gli Archivi italiani durante la guerra, in Archivio della Deputazione Romana ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] manifestazione dell'antica legittimità dinastica. Le repubbliche erano poche: nel Seicento la Svizzera, Venezia, le Provincie Unite Tale è la storia della Spagna, della Francia e dell'Inghilterra. Potrebbe sembrare che l'italia e la Germania si ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] le aspirazioni politiche dell'aristocrazia romana e dei patriziati urbani delleprovince pontificie (a favore du cardinal Fesch à Rome, Paris 1936.
A. Fugier, Napoléon et l'Italie, ivi 1947.
B. Melchior-Bonnet, Napoléon et le pape, ivi 1958.
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...