(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] all’epoca delle crociate, quando fu istituito il patriarcato latino di G., che estese la sua giurisdizione alle provincieecclesiastiche dipendenti da Tiro, Cesarea, Nazaret e Petra, a loro volta latinizzate. Il patriarcato greco riprese nel 1142, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] Né la Chiesa, né il popolo dei fedeli, né la cultura ecclesiastica, né quella del laicato sono, alla fine del 14° sec scritture di tal genere» (B. Capasso, Le fonti della storia delle provincie napolitane dal 568 al 1500, 1902, pp. 119-20) del periodo ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] una risposta53.
Considerata la necessità per la Chiesa di Roma di venire reintegrata nella giurisdizione sulle sue proprie provinceecclesiastiche e diocesi dell’Illirico, della Calabria e della Sicilia e di rientrare in possesso dei propri patrimoni ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] e s. Crodegango, vescovo di Metz. Drogone da quel momento aveva subordinati a sé i vescovi di tutte le provincieecclesiastiche transalpine, poteva indire concili e presiederli, ricevere appelli (Annales Bertiniani, ad a. 844 e Regesta Pontificum ...
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Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] riferisce evidentemente ai concili di più provincieecclesiastiche. I primi otto concili "ecumenici", contraddistinti fin dal sec. IX dal numero ordinale, che assegnava a ciascuno di essi il posto nella serie, erano stati indetti e presieduti da ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] di materia giuridica e di storia regionale. Delle biblioteche ecclesiastiche, la più antica, esistente sin dal sec. XVI, e 1714-18 e portati sino alle Dinariche i limiti della provincia, il respiro metropolitano si fa ancora più vasto. La caduta ...
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VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re di Sicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] . A. II non esitò a combattere il monopolio ecclesiastico dell'insegnamento, promovendo l'apertura di scuole laiche e 'esclusivo diritto di conferire lauree, e fondando un collegio delle provincie per gli studenti poveri. Anche le arti furono curate e ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] S. Paolo. Nel sec. IV la città divenne capoluogo della provincia di Viennoise, della diocesi della Gallia meridionale che fu detta Terrasanta, al miglioramento della Chiesa e delle persone ecclesiastiche. Una speciale bolla fu diretta, l'8 agosto ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] si limitò a trattare sul problema dell'immunità ecclesiastica senza credere realmente alla possibilità che i gesuiti venissero ai forni e del massiccio afflusso di affamati dalle province, cominciarono ad arrivare i primi carichi di grano acquistato ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] anzitutto stabilire le competenze delle gerarchie ecclesiastiche in terra tedesca intorno a un duca di Lorena contro il Regno (marzo 1486), in Arch. stor. per le provincie napoletane, XI (1886), pp. 751-766; R. Zanelli, Roberto di Sanseverino e ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...