MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] questo periodo risale uno scritto Del governo de' Romani nelle provincie, rimasto inedito fino al 1977 (a cura di G. in attesa che l'opera teologica fosse rivista dalle autorità ecclesiastiche, lasciò Parigi per un viaggio in Inghilterra, dove si ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] che in cambio gli assegnò una buona rendita su un beneficio ecclesiastico. D'altra parte, il G. già da qualche anno aveva . 3-66 passim; T. Fornari, Delle teorie economiche nelle provincie napoletane dal 1715 al 1830. Studi storici, Milano 1888, ad ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] la cui scelta cadde su di lui. Così prese l'abito ecclesiastico, pur restando ancora per circa due anni alla scuola di Saluzzo Corses (Paris 1807), che amplia ed estende ad altre province italiane l'analisi precedente; questi saggi sono forse le più ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] attraverso il suo foglio si adoperasse a diffondere "nelle serve provincie" il contenuto del libro, in quanto v'era il principi liberali, cercando di allontanare le ingerenze ecclesiastiche locali dalla scuola e abolendo l'obbligatorietà dell ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] due generazioni avevano tentato di imporre alle autorità ecclesiastiche.
Come diceva Francesco Milizia, il più acuto Tillot. Un ministro riformatore del secolo XVIII, in «Archivio storico per le province parmensi» , n. s., vol. xv (1915), pp. 1-121, ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] al tempo stesso la decadenza della vita e delle istituzioni ecclesiastiche, identificando però una vasta zona intermedia che interpretava il e svevo, in cui il regno tutto diviso in provincie, e queste in territorj separati, le giurisdizioni locali ...
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GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] infine segnalato il legame del G. con le istituzioni ecclesiastiche di Bologna. In questo campo egli accostò all'attività autografi, in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 3, XIX [1901], pp. 417-449, e ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] tuttora preziosi, per l'ampia e rigorosa indagine documentaria, i suoi saggi sulla storia civile, ecclesiastica, culturale di Padova e della sua provincia: Serie cronologica dei vescovi di Padova (ibid. 1756), Dell'antico corso del fiumi in Padova ...
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BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] comprendono le Memorie fisiche e filologiche e le Memorie ecclesiastiche, che ci danno tutta la storia di Spalato con stato ignorato da V. Dandolo, governatore civile delle Provincie Illiriche, delle cui riforme in Dalmazia costituisce il sottofondo ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] a manifestare il proprio parere intorno alle commende ecclesiastiche, che si pensava di sopprimere: il B. 249-286; B. Gamba, Galleria dei letterati ed artisti più illustri delle provincie veneziane, I, Venezia 1822, p. 67 (con ritratto delineato a ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...