CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] animali, specialmente di quelle viventi nel circondario della provincia di Roma, e collaborò al suo Bollettino.
Politicamente ibid. 1911). In essi c'è l'impronta della "scuola romana", con le sue tradizioni stilistiche e classiche e i suoi abbandoni ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] poteri civili e militari su tutta la provincia per ristabilire l'ordine pubblico, pericolosamente compromesso III, Milano 1933, p. 19; N. Quilici, Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935, ad Ind.; G. Talamo, Ilmancato intervento ital. in Egitto nel ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] Vineis.
Quando, nel 1893, Giolitti venne investito dallo scandalo della Banca romana, il G. gli fu molto vicino e ne assunse poi la politico "onestissimo e intelligentissimo" e di "grande influenza nella provincia di Cuneo" (Repaci, p. 30), il 10 ...
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MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] M. si dedicò con zelo al governo della sua provincia, intenzionato a lasciare buona memoria di sé e a , Roma 1898, pp. 102, 246; D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, II-III, Roma 1971 ad ...
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CESARI, Zenocrate
Marina De Marinis
Nacque a Osimo (Ancona) il 9 agosto del 1811 da Vitale, che era segretario comunale, e da Carola Frezzini, figlia di un piccolo industriale proprietario di una filanda. [...] eletto, in rappresentanza della provincia di Ancona, deputato alla Costituente romana, nella quale sostenne la 1860, Osimo 1898, p. 18; G. Leti, La rivoluz. e la Repubblica romana(1848-1849), Milano 1913, pp. 147, 150; E. Costantini, Il decennio di ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana. Atti del II Convegno di studi risorgimentali, 1970, a cura 532; L. Vanzetto, I "blocchi popolari" in provincia di Treviso, in Il Comune democratico. Riccardo Dalle Mole ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] Bologna del prolegato conte Spada. Rimase in tale ufficio pure dopo la proclamazione della Repubblica romana e la nomina di Carlo Berti Pichat a preside della provincia di Bologna. Chiamato a Roma il Berti Pichat in qualità di ministro dell'Interno ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] contingente di duecento soldati al preside della provincia di Principato Ultra, per aiutarlo a 11, 18 s., 101, 121, 123, 1771, 334 ss., 339; G. Gravina, Curia romana e Regno di Napoli. Cron. polit. e relig. nelle lettere a F. Pignatelli, a cura ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] , organizzò con i suoi uomini il corpo di Cacciatori romani a Torre Alfina, fortificando quella importante posizione. Agli ordini per essere infine nominato commissario prodittatoriale della provincia di Viterbo.
Chiusasi fallimentarmente dopo Mentana ...
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DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] Torriani.
Nel 1305, quando una ambasciata inviata dai Romani giunse a Milano richiedendo la designazione di una Mediolani 1641, pp. 52 s.; G. F. Palladio Degli Olivi, Histone della provincia del Friuli, Udine 1660, I, p. 268; F. A. Vitale, Storia ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...