MYLASA (Μύλασα, Mylasa)
N. Bonacasa
Città in Caria odierna Milas. Il nome è pregreco.
L'epoca della fondazione è sconosciuta, ma vi dovette essere un insediamento miceneo già a partire dal 1500 a. C. [...] alla regione, cadde sotto il controllo di Rodi a cui si ribellò nel 168 a. C. Dal 129 fece parte anonima della provinciaromana d'Asia, benché le monete imperiali testimonino a M. una certa autonomia e un notevole benessere. Sotto Augusto, C. Mario ...
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Vedi BRIGANTIUM dell'anno: 1959 - 1994
BRIGANTIUM (anche Brigantâa o Brecantâa nelle fonti tardo-antiche)
B. Saria
Città nella provinciaromana della Rezia, secondo la riforma di Diocleziano nella Raetia [...] un oppidum distrutto. Al principio del VII sec. operava qui il missionario irlandese S. Gallo che s'imbatté ancora in genti romaniche. Il suo maestro, S. Colombano, avrebbe fatto restaurare, nei pressi del suo eremitaggio, la chiesa di una S. Aurelia ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (᾿Ιασοᾒς, ᾿Ιασσοᾒς, solo in epoca imperiale, Iasus)
N. Bonacasa
Città della Caria sul pescoso golfo di Bargilia, di fronte a Güllük, chiamata nel Medioevo [...] 168 a. C., vinto Perseo, un appannaggio d'indipendenza, fu incamerata più tardi (129 a. C.) con la Caria intera nella provinciaromana d'Asia. Sotto Augusto non fu neppure libera civitas e nei secoli dell'Impero restò sempre nell'ombra. Nel 451 d. C ...
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Vedi APAMEA di Siria dell'anno: 1958 - 1994
APAMEA di Siria (᾿Απάμεια, Apamēa)
Sorgeva sul fiume Oronte o Axios. Era detta in origine Farnace, poi Pella, quando vi si stabilirono, nel 286 a. C., soldati [...] Siria settentrionale. Seleuco vi custodiva 500 elefanti, i cavalli, il tesoro di guerra. Pompeo, che ridusse la Siria a provinciaromana nel 64 a. C., distrusse la cittadella che era stata fortificata da Antioco IX Ciziceno. Al tempo del censimento ...
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ARABIA
G. C. Susini*
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano (v. anche Nabatea; Palestina; Yemen).
Il territorio della provinciaromana di A. corrispondeva, al momento dell'assoggettamento da parte [...] nella grande penisola arabica.
A quest'ultimo territorio i Romani rinunciarono, al momento della conquista, sia perché di difficile di filarchi e di etnarchi. Sebbene il governo della provincia, affidato a un legato imperiale pro praetore, detto più ...
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ERACLEA Lincestide (v. vol. iii, p. 392)
F. Parise Badoni
Fondata con probabilità da Filippo II (le fonti sono molto scarse e non del tutto esplicite su quest'argomento) in seguito alle guerre illiriche, [...] nei primi anni dell'Impero. Per un secolo e mezzo infatti, la Macedonia fu l'unica provinciaromana sulla penisola balcanica, la base dell'espansione romana verso il N della penisola e la sua via di penetrazione verso l'oriente. Nella bassa epoca ...
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BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] M. Armellini, Le chiese di Roma, Roma 1891, p. 390; E. Fusciardi, Cenni storici sui conventi dei pp. Carmelitani Scalzi della provinciaromana, Roma 1929, pp. 11 s.; P. Pecchiai, Acquedotti e fontane di Roma nel Cinquecento, Roma 1944, pp. 65, 84; Id ...
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CISTOFORI (Κιστοϕόροι, cistophori)
A. Stazio
Moneta d'argento d'Asia Minore, caratterizzata, e denominata, dalla cista mystica che vi è rappresentata sul dritto, col coperchio semisollevato ed un serpente [...] da M. Antonio fino ad Adriano, e sono spesso indicate con il nome improprio di "medaglioni" d'argento della provinciaromana d'Asia.
Bibl.: M. Pinder, Ueber die Cistophoren und über die kaiserlichen Silbermedaillons der römischen Provinz Asia, in ...
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Vedi POTAISSA dell'anno: 1965 - 1973
POTAISSA (Patavissa, Patabissa, Παταουίςςα)
I. I. Russu
Località della provinciaromana Dacia Porolissensis, oggi Turda, presso Cluj, sulla riva sinistra del fiume [...] quand'essa non era che un grosso centro rurale. Occupata dai Romani nel 106, P. è menzionata nel 107-108 quale centro appare evidente che l'elemento militare, come sempre nelle province, aveva un ruolo preponderante nella vita della città. Le ...
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BELGICA
G. C. Susini
Provincia dell'Impero romano.
Sottomessa già con la conquista cesariana, ordinata da Augusto come provincia imperiale, governata da un legato pro praetore, ridotta da Tiberio, con [...] i confini che praticamente mantenne sino ai primi rovesci militari contro i barbari e alla riforma tetrarchica, la provinciaromana della B. trovava la sua ragion d'essere essenzialmente nella compagine etnica delle popolazioni celto-germaniche che ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...