GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] il diritto di ordinare sacerdoti per la sua provincia ecclesiastica.
G. era particolarmente legato al vescovo , IV, 1, Gotha 1915, pp. 17-33; C. Cecchelli, Note sulle famiglie romane fra il IX e il XII secolo, II, La famiglia di G. XIII e le ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] di convalidare le antiche consuetudini peculiari della loro provincia. Pelagio rispose positivamente alla richiesta, che tra ma anche il riconoscimento dell’autorità dei concili e della Sede romana, fino a Vigilio incluso, e con la menzione di « ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] di insegnamento come lettore in uno dei conventi della sua provincia, nell'estate del 1255 fu inviato allo Studium generale del costituzione Ubi periculum di Gregorio X, elessero Pietro alla Sede romana (21 genn. 1276) al primo scrutinio. Lo scontro ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] città, Ladislao ottenne per cinque anni il rettorato della provincia di Campagna e Marittima, che il sovrano affidò morte del pontefice interruppe la formazione di una possibile egemonia romana nello sviluppo della cultura umanistica.
I. VII morì a ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] romano, e di settantatré vescovi provenienti da tutte le province del Regno. Il concilio condannò il "sinodo del pontefice, e non la consacrazione - stabilita dalla Constitutio Romana dell'imperatore Lotario, emanata nell'824, e allora ripresa ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nel caso di Valenzione, abate di un monastero della provincia Valeria (Dialogi IV, 22); fu luogo di formazione Pietro nella sede e nel vescovo di Roma (sec. III-VIII), in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, a cura di P. Zerbi-R. Volpini-A. Galuzzi, ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] di condanna di un vescovo da parte dei colleghi della sua provincia, gli era offerta la possibilità di ricorrere al vescovo di Roma dette così inizio a una nuova fase dei rapporti tra la Sede romana e l'Impero. Nel marzo del 537 Silverio, accusato di ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] alla sua aspirazione, ma prudentemente impone il suo formulario solo in Roma e nelle diocesi della provincia ecclesiastica romana, sostituendo definitivamente i due catechismi bellarminiani in uso nell’urbe sin dalla loro redazione.
Confluiscono in ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] rete di contatti che vada anche oltre la provincia reggiana37. L’affastellarsi degli impegni non diminuisce la .
162 Una chiave ermeneutica cui ricorre da ultimo G. Romanato, La questione cattolica nell’Italia che cambia. Ricognizione storiografica ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] vengono quindi attribuite le competenze che spettavano ai tre Segretariati romani (per l’unità dei cristiani, per il dialogo interreligioso Riforma. All’Istituto, che è sostenuto dalla Provincia Veneta dei francescani minori e fa parte della ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...