CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] generale tenuto in Roma, sotto il generalato di Niccolò Ridolfi, dal quale ricevette, nel 1630, per riunirlo alla provinciaromana, il convento di S. Domenico di Siena, l'unico dell'antica vicaria che ancora restava separato. Urbano VIII, con ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] .
Costoro presero a pretesto una vicenda dai contorni oscuri, originata dall'avvelenamento di due padri provinciali della provinciaromana (1630), per ottenere da parte del papa la nomina di un giudice speciale nella persona del cappuccino Lorenzo ...
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PAGGI, Giuseppe Maria
Filippo Lovison
PAGGI, Giuseppe Maria (in religione Giovanni Battista). – Nacque a Genova il 10 giugno 1615 da Giovanni Battista e da Maddalena Artusi, entrambi di famiglia della [...] 1910, pp. 53-100; O. Premoli, Storia dei barnabiti nel Seicento, Roma 1922, pp. 212, 259, 263-266; L. Levati, ProvinciaRomana e Napoletana dei Chierici Regolari di S. Paolo detti Barnabiti, Genova 1925, pp. 66-69; G. Boffito, Scrittori barnabiti o ...
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CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] 1623 durante il conclave che vide eletto Urbano VIII.
Eletto dal capitolo generale del suo Ordine a capo della provinciaromana, il 22 genn. 1624 venne nominato dal nuovo pontefice, in riconoscimento della missione svolta a Parigi, consiliarius ac ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] Compagnie de Jésus, IV, Liège 1858, pp. 221 ss.; VII, ibid. 1861, p. 238 (aggiunte); P. Galletti, Mem. stor. intorno alla provinciaromana della Compagnia di Gesù dall'anno 1814 al 1913, I, Prato 1914, pp. 107, 145, 154, 181, 196, 200, 253, 300, 311 ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] nuova destinazione. Il Capitolo generale che si teneva in quei giorni a Clermont lo nominava vicario generale della provinciaRomana, dopo avere assolto dell'ufficio il provinciale Giovanni Porcari. Questo provvedimento, cioè la scelta d'un religioso ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] Bonaventura da Sorrento. Nel 1862 pronunciò i voti semplici e iniziò lo studio della teologia; poi si trasferì nella provinciaromana, prendendo i voti solenni (1865) e terminando gli studi presso il convento di Tivoli. Ordinato sacerdote a Frascati ...
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GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] un domenicano tuttora non identificato: l'attribuzione del testo all'orvietano Giacomo Scalza, lector sententiarum e visitator della provinciaromana dei frati predicatori, non pare più sostenibile (ibid., pp. 5-16). La Legenda latina fu edita per la ...
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GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] fino a quando, nel 1621, venne nominato prefetto degli studi inferiori.
Nel "Catalogo" triennale dei gesuiti della provinciaromana del 1616 il G. risultava avere una spiccata attitudine all'insegnamento; veniva però annotata la sua natura collerica ...
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EROLI (Eruli), Costantino
Anna Esposito
Nato a Narni (od. prov. di Terni) in data non precisata (comunque nella prima metà del sec. XV), fu giurista come lo zio Berardo e scrisse diverse operette legali, [...] , Liber notarum, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXII, a cura di E. Celani, pp. 36, 97; Necrologi e libri affini della Provinciaromana, a cura di P. Egidi, II, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, Roma 1914, p. 505; S. Fantoni Castrucci, Istoria ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...