Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] a far parte del Regno d’Italia.
Dell’epoca romana restano importanti monumenti, come l’arco di Traiano, eretto cui si devono anche il Lazzaretto (1737) e l’Arco clementino (1738).
Provincia di Ancona (1.963,22 km2, ripartita tra 47 comuni, con 467. ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] capoluogo di provincia del Regno d’Italia.
Con i Longobardi ha inizio la trasformazione della città romana (di cui con i suoi affluenti, è l’asse idrografico della regione. La provincia è la meno popolata della Campania (140 ab./km2); la popolazione ...
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(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] e Michele VIII Paleologo, S. tornò a essere una città di provincia dell’Impero. Occupata dai Turchi (1387) e dai Bizantini (1402 della via Egnazia. Del più antico periodo della dominazione romana quasi nulla è noto (Cicerone menziona un questorium e ...
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(ant. Oporto) Città del Portogallo nord-occidentale (216.080 ab. nel 2008), capoluogo del distretto omonimo. È situata sulla riva settentrionale del Duero, 5 km a monte della foce del fiume. È la seconda [...] città, sull’Atlantico.
Semplice villaggio prima della conquista romana, in età imperiale fu porto di qualche importanza, erano chiamate sin dal 9° sec. la città e l’intera provincia) diede il nome al nuovo stato iberico, fondato da Alfonso Henriques ...
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Città e porto fluviale della Francia nord-orientale (124.435 ab. nel 2006), alla confluenza della Mosella nel Seille; capoluogo del dipartimento della Mosella e della regione Lorena. Punto strategico di [...] 1633 Luigi XII la elevò a sede del Parlamento per la provincia dei tre vescovati (M., Toul e Verdun). Le sue inoltre la chiesa di St.-Pierre-aux-Nonnais (10° sec., su una basilica romana del 4° sec.), St.-Martin (13°-16° sec., affreschi e vetrate del ...
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(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] Augusto (o Caligola) a colonia romana. Fu fiorente in età imperiale per i commerci sviluppati dai negotiatores Italici e centro dell’Impero delle Gallie (258-73). Nel 4° sec. la città fu metropoli della provincia Viennensis della diocesi della Gallia ...
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(romeno Dobrogea, bulg. Dobrudža) Regione tra il basso corso del Danubio e il Mar Nero (23.000 km2), politicamente divisa dal 1940 tra Romania (per oltre i 2/3) e Bulgaria. È un ripiano ondulato, la cui [...] intensamente ellenizzata dalle molte colonie greche stanziatesi lungo le coste del Mar Nero. Con la conquista romana, la D. fece parte della Mesia Inferiore; provincia di frontiera dell’Impero, fu invasa dai Goti e dagli Unni (4° e 5° sec.). Contesa ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dell’armistizio del 23 giugno 1796, che oltre alla rinuncia alle province di Ferrara e di Bologna sancisce il pagamento di una gravosa ’imperatore, il papa Pio VII (1800-23) e la curia romana. Tali modifiche sono: la scomparsa del Regno d’Etruria (10 ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] di Azio, 31 a.C.).
Costituita nel 27 a.C. come provincia di Acaia, la G. conobbe nei primi secoli dell’Impero la d.C.), le cui Vite parallele, celebrando l’ellenismo e la romanità come espressioni di virtù, hanno in sé un contenuto umanistico che ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e nella struttura sociale del periodo anglosassone sopravvissero elementi della civiltà romana.
Le basi dei regni inglesi furono poste tra la metà che portò infine alla perdita nel 1543 della provincia della Guienna nella Francia sud-occidentale. Su ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...