PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] cioè le servitù; poi i diritti di godimento sulla cosa che i Romani non riassumevano fra le servitù, cioè l'usufrutto, l'uso, l in natura, che sono di pertinenza dello stato (o delle provincie o dei comuni). Se si dovesse seguire la distinzione, che ...
Leggi Tutto
PRESCRIZIONE
Gaetano SCHERILIO
Fulvio MAROI
Luigi RAGGI
Diritto romano. - Prescrizione acquisitiva. La prescrizione acquisitiva o usucapione è un modo d'acquisto della proprietà attraverso il possesso [...] La longi temporis praescriptio ha origine affatto diversa. Nelle provincie, dove l'usucapione non era applicabile perché ivi e il diritto comune si mantengono fedeli alle idee romane per quanto riguarda i requisiti della prescrizione (riassunte nel ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] (415-19), costretto dalla fame, rinnovò il foedus con i Romani, con la promessa di un regolare rifornimento di viveri (416 i comites, rettori delle città, e i duces, rettori delle provincie. Si distingueva in esso una nobiltà, fosse l'antica nobiltà ...
Leggi Tutto
INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] che divenne da allora il simbolo dell'esercito e della potenza romana. L'aquila, figurata ad ali spiegate, con negli artigli il intagliata o modellata. Anche oggi, in qualche cittadina di provincia una tuba dorata indica il negozio del cappellaio, o ...
Leggi Tutto
VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] parte settentrionale dell'Asia Minore e dell'Armenia romana; il vicario dell'Asia (vicarius dioecesis Asianae), diocesi che comprendeva le rimanenti provincie dell'Asia Minore, Panfilia, Licia, le provincie di Frigia, ecc. (un'altra parte dell'Asia ...
Leggi Tutto
MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] essi la latinità: condizione intermedia tra la cittadinanza romana e la peregrinità. Essi venivano chiamati Latini Iuniani Costantino, abbiamo varî documenti di manumissione per episiulam nelle provincie, in cui non traspare alcun cenno di limitata ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] le improvvisate "botteghe". La festa è finita "e la piazza romàn deserta e sola". Lo si noterà: questo Busenello lo dice in scordato d'essere medico: sicché informa che, nell'infuocata "provincia di Lar" stilla dai "sassi d'alta montagna" il ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] la volta di quello tra il re di Francia e le Province Unite d'Olanda e dell'altro tra lo stesso re e opera del nunzio Carafa per il ritorno dei gesuiti nella Serenissima (1655-1657), "Studi Romani", 24, 1976, pp. 162-180. Ma cf. pure infra, par. 3 ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] oltre a "leggi" e a "principi", pure "saggi di storia civile romana e veneta".
Non v'ha dubbio: se il giurista - o, più di questo "Clodius in foro, Catilina in senatu, Veres in provincia" meritevole non di lapidi celebrative, ma di lapidazione. E, ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] documento ufficiale, gli iura et iurisdictiones che la curia romana vantava nei confronti di Ferrara, dei quali si ha in Verona Bartolomeo Ridolfi); J.E. Law, Rapporti di Venezia con le province, p. 84 n. 40.
130. Cf. la scheda sull'atto del ...
Leggi Tutto
provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...