Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] tranne il periodo dal 47 a. C. fino alla morte di Cleopatra, in cui ritorna al dominio tolemaico, è organizzata come una provinciaromana, imperiale in un primo tempo, senatoria dal 22 a. C. La città principale è Paphos fino al IV sec. d. C., quando ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA (v. vol. vii, p. 257)
E. De miro
p. 257). - Età preistorica. - Se appare ormai accertato che l'apparizione dell'uomo in S. si verifica assai prima della fine [...] a quello della cremazione, perdurante sino al II sec. d.C., probabilmente dovuto più che al nuovo assetto della provinciaromana, all'allontanamento dalla tradizione culturale punica. Si tratta di tombe costruite con blocchi di tufo e con copertura ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] . Per la Grecia propria, dopo l'intervento romano, è attestato l'uso dell'èra macedonica (dal 148-7, data della costituzione della provinciaromana), dell'èra acaica (dal 145-4), dell'èra aziaca (dal giorno della battaglia di Azio, 2 sett. 31 a. C ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] . L'elezione del papa, che è un vescovo, riguarda solamente la Chiesa locale di Roma o i vescovi suffraganei della provinciaromana o, al massimo, quelli dell'Italia: ogni contesa al riguardo - conclude il B. - si risolveva, in passato, là dove era ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Siria, la Palestina e l’Africa nordorientale. In terra d’Israele, dopo le rivolte giudaiche sopra ricordate, la provinciaromana di Iudaea, governata da un legatus Augusti pro praetore in qualità di rappresentante imperiale, viene riorganizzata come ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] sulla frontiera tra il regno siracusano di Gerone II, cui apparteneva, e la nuova provinciaromana di Sicilia. Nel corso della seconda guerra punica venne occupata dai Romani, cui si ribellò poco dopo, nel 214 a.C., seguendo Siracusa nella nuova ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] II (197-159 a. C.) e Attalo 11 (159-138 a. C.). Alla morte di Attalo III nel 133 a. C. il regno diventò provinciaromana. P. fu ancora città prospera e popolosa fino alla distruzione da parte degli Arabi del 716 d. C. Nel Medioevo la fortezza fu ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] (Talbot Rice, 1957; Hellenkemper-Salies, 1987).Il tema del lavoro aveva avuto diffusione anche in quelle provinceromane dell'Europa settentrionale dove l'economia agricola era predominante, trovando dunque una naturale espressione nella produzione ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] nel 106 d. C., quando quel regno fu annesso alla provinciaromana dell'Arabia.
Bibl.: Per le fonti: Diod. Sic., .) il centro di diffusione dell'ellenismo è a Petra; quando, con i Romani, nel corso del II sec., il centro economico si sposta verso N ( ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] del generale Faldossi l'annotazione di lettere patenti al B. nominato vicario generale per la celebrazione del capitolo della provinciaromana da tenersi nel convento di Passignano. Sempre nell'anno 1567 il B. viene detto, nello stesso Registrum, "in ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...