MARIO, Gaio (C. Marius)
Mario Attilio Levi
Capitano e uomo politico romano. D'origine volsca, nato ad Arpino da famiglia di contadini, non ebbe vera e propria educazione culturale, ma si formò soprattutto [...] , e ai Numidi fu tolta solo Leptis Magna che durante la guerra s'era data ai Romani, e che da allora con tutta la Tripolitania fu unita alla provinciaromana di Africa. Al 1° gennaio del 104, M., eletto nuovamente console, trionfava per la guerra ...
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GALATI, lettera ai ('Επιστολὴ πρὸς Γάλατας)
Alberto Pincherle
È una delle più importanti (quarta, secondo l'ordine consueto) delle lettere di S. Paolo nel Nuovo Testamento.
Contenuto. - Il prologo (I, [...] Questioni critiche. - Appunto perciò, importerebbe di conoscere bene i destinatarî. Ciò è reso difficile dal fatto che la provinciaromana di Galazia (v.) comprendeva anche regioni come la Licaonia, la Pisidia e la Panfilia, attraversate più volte da ...
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MESOPOTAMIA (Μεσοποταμία "terra in mezzo a due fiumi")
Pietro ROMANELLI
Adriano ALBERTI
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Denominazione greca (che appare dapprima usata nel sec. IV a. C.) del territorio dell'Asia Anteriore bagnato [...] civiltà più diverse e più lontane e nella fusione di esse gettare le basi della civiltà moderna.
Bibl.: Th. Mommsen, Le provincieromane, trad. di E. De Ruggiero, Roma 1887-1890; J. Marquardt, Organisat. empire rom., II, Parigi 1892, p. 393 segg.; F ...
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FRATICELLI
Livario Oliger
. Setta religiosa, sparsa specialmente in Italia fra il 1317 e il 1466. Il nome, che ne dimostra l'origine italiana, occorre per la prima volta in un documento pontificio: [...] di Paoluccio de' Trinci. Questi osservanti qua e là soppiantarono i fraticelli, come a Perugia (circa 1370), nella provinciaromana (1418), nella Maremma toscana (circa 1420). I confessori e predicatori tra i fraticelli facevano lunghi viaggi per ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] assieme ad altri centri, T. passa spontaneamente ai Romani. Nella provinciaromana di Sicilia T. fu civitas decumana.
Alla 3ª teatro di Taormina così questo tindaritano subì in età romana una notevole trasfomazione per far sì che potesse accogliere ...
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GALAZIA (A. T., 88-89)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe CARDINALI
Regione interna dell'Asia Minore, dai limiti non bene definiti, che i Romani chiamarono Galatia perché abitata dai Galati (v.). È regione [...] sua fisionomia etnica.
Bibl.: J. Marquardt, Römische Staatsverwaltung, I, 2ª ed., Lipsia 1881, p. 358 segg.; Th. Mommsen, Le ProvincieRomane (trad. ital. di E. De Ruggiero), Torino e Roma s. a., p. 311 segg.; D. Vaglieri, in Dizionario Epigrafico di ...
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SARMATI (Σαρμάται, Σαυρομάται, Sarmăti, Sauromăti)
Arnaldo MOMIGLIANO
Popolazione di schiatta iranica affine agli Sciti. Erodoto conosce i sauromati abitanti la Russia meridionale a oriente del Don. [...] premevano sul regno bosforano e gli Alani specialmente sulla Partia e sulla provinciaromana di Cappadocia. Il pericolo sarmatico si manifestò forte per i Romani durante il governo di Nerone. Contro i Sarmati occidentali combatté Plauzio Silvano ...
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LIVELLO
Giuseppe Ermini
. Livello o libellus fu termine già usato per indicare in genere l'atto scritto o il documento, senza riguardo alcuno al suo contenuto giuridico o meno; ma in senso più specifico [...] nel fondo, il sistema diede i suoi buoni risultati.
Bibl.: C. Calisses, Le condizioni della proprietà territoriale studiate nei documenti della provinciaromana dei secoli VIII, IX e X, in Arch. della R. Soc. rom. di stor. patr., VII e VIII (1884-85 ...
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TURDETANI
Pietro Bosch
I Turdetani non sono altro che i Tartessî e il popolo della valle del Guadalquivir. Sono chiamati nelle vecchie fonti greche Tartessî e dalle guerre puniche in poi generalmente [...] Bosch e Aguado, La conquista de España por Roma; di M. Torres, La península hispánica, provinciaromana, e di J. R. Melida, El arte de España durante la época romana. V. inoltre le opere generali indicate alla bibl. di spagna: Storia, XXXII, p. 250 ...
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PAVAN, Massimiliano
Giorgio Bonamente
Storico dell'antichità e della cultura classica, nato a Venezia il 30 agosto 1920, morto a Padova il 17 gennaio 1991. Allievo di A. Ferrabino e di A. Degrassi, [...] , quale cerniera di confronti, scambi e assimilazioni (La provinciaromana della Pannonia Superior, 1955; L'ambiente militare della provincia del Norico, 1956; Ricerche sulla provinciaromana di Dalmatia, 1958), inducendolo a promuovere convegni e ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...