CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] botanica italiana, 11892, pp. 295-301, 381-94, 9 403-08; Tre Piante nuove per la provinciaromana, ibid., 1894, pp. 282 s.; Sopra alcune piante nuove per la Flora romana, in Annuario d. R. Ist. bot., VI(1895-96), pp. 35-43; Graminacee dell'Harar e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione
Luca Marconi e Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza sul mondo musicale romano più antico delle [...] città di cultura greca dell’Italia meridionale durante il periodo repubblicano (509-27 a.C.). Quando poi l’Egitto tolemaico diventa provinciaromana (nel 30 a.C.) e Roma rileva il ruolo che era stato di Alessandria quale centro culturale del mondo ...
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KONYA
T.A. Sinclair
(gr. ᾽Ιϰόνιον; lat. Iconium; arabo Quniya)
Città della Turchia, posta presso il limite meridionale dell'altopiano anatolico.Centro di tradizione antichissima, situato in una regione [...] Ittiti, K. passò sotto il controllo persiano, appartenne in seguito all'impero macedone e venne infine compresa nella provinciaromana d'Asia. Importante centro del cristianesimo primitivo, ospitò un concilio nel 215 e divenne in epoca bizantina sede ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La rappresentazione visiva della musica romana
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo romano la presenza della musica [...] che si svolgono ogni anno a Roma.
Quando, dopo la battaglia di Azio, l’Egitto diventa provinciaromana, il culto di Iside si diffonde in tutte le province dell’impero, e con esso anche il sistro usato nei rituali in onore della dea. Virgilio lo ...
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TEOFILATTO
Giulia Barone
Nacque verosimilmente nella seconda metà del secolo IX. Appartenente ad una famiglia dell’aristocrazia romana strettamente legata al potere papale, come dimostra il titolo che [...] di P. von Winterfeld, nr. IX, p. 419; Necrologio dei SS. Ciriaco e Nicola nella via Lata, in Necrologi e libri affini della ProvinciaRomana. Vol. I. Necrologi della città di Roma, a cura di P. Egidi, Roma 1908, p. 8; Il Chronicon di Benedetto di S ...
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BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] a Roma, mutando il nome di Brunotto, ricevuto al battesimo, in quello di Bruno; all'appartenenza alla provinciaromana della Compagnia fu dovuta probabilmente l'indicazione, comune nelle fonti, della sua nascita a Roma. Ancora novizio espresse ...
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TRANSDANUBIO
E. Marosi
Regione storica appartenente attualmente per la maggior parte all'Ungheria, che comprendeva, fino al 1920, parti dei tre comitati occidentali di Sopron, Vas e Zala, ora nel Burgenland [...] meridionale.Il nome ungherese del T. (Dunántúl) non esisteva nel Medioevo, mentre quello latino, dell'antica provinciaromana della Pannonia, fu utilizzato raramente nel Medioevo (per lo più nell'abbazia benedettina di Pannonhalma, in quanto ...
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ORSINI, Giordano
Marco Vendittelli
ORSINI, Giordano. – Figlio del potente Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, nacque presumibimente nei primi decenni del Duecento.
Votato alla carriera ecclesiastica [...] Geschichte der der Römischen Kurie im 13. Jahrhundert, Berlin 1905, pp. 50, 106, 120, 137, 199; Necrologi e libri affini della Provinciaromana, a cura di P. Egidi, I, Roma 1908, pp. 250 s.; E. Duprè Theseider, Roma dal Comune di popolo alla signoria ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] e completandone la chiesa. Pure i conventi di Viterbo e di Pistoia ebbero in lui un benefattore, come in genere l'intera provinciaromana alla quale apparteneva e l'Ordine dei Servi di Maria di cui era protettore. E non senza un certo spirito di ...
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MASSIMO, Massimiliano
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Roma il 3 genn. 1849 dal principe Vittorio Emanuele (Camillo IX) e da Giacinta dei conti Della Porta Rodiani, sua seconda moglie. Fu battezzato il [...] Centenario dell’Istituto «M. Massimo», Roma 1979; C. Bizzochi, Il p. M. M. e l’istituto alle Terme, in Gesuiti della provinciaromana, 1975, n. 1, pp. 1-13; T.M. Mazzatosta, Educazione e pedagogia cattolica in Roma capitale (1870-1900), Roma 1978, p ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...