TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] Qual'è l'origine della scena romana? Scartata ormai l'idea del di Patara, Mira, Sagalasso, Iasso; del tempo di Marco Aurelio è il teatro perfettamente conservato di Aspendo. In Arabia penisola sia nelle cittadine diprovincia. Rammentiamo il Carlo ...
Leggi Tutto
È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] 'influssi dell'arte araba; per l'Inghilterra, che non contribuì affatto alla formazione di un'architettura romanica, e per la Il censimento del 1911 fornisce notizie sui capoluoghi diprovincia e sui comuni di oltre 15 mila abitanti, e così pure ...
Leggi Tutto
Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] fino alla Siria, all'Arabia, all'Asia Minore e provincia turca con qualche autonomia; quella meridionale, la Macedonia, fu abbandonata alle vendette musulmane. Fu riconosciuta l'indipendenza (già sancita dal trattato di Santo Stefano) della Romania ...
Leggi Tutto
MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] dei Romani.
Intorno alla causa della malsania di alcune di malaria, di regola mite, si trovano nel Piemonte, nelle provinciedi Novara e di Vercelli; nella Lombardia, nelle provinciedi Pavia, di Mantova, di Minore e di molte parti dell'Arabia e del ...
Leggi Tutto
Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] , che è la risultante di tutte assieme le ragioni di superiorità, della sua posizione militare come di quella civile o religiosa, della sua supremazia su Roma come di quella sulle provincie. E Augusto sarà il primo dei Romani in Roma, il successore ...
Leggi Tutto
TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] in parte dominio di Cartagine prima del 146 a. C. Conquistata dai Romani, formò la provincia dell'Africa Proconsolare; stata dei Vandali e dei Bizantini, fu invasa dagli Arabi.
Gl'invasori arabi comandati dal governatore d'Egitto ‛Abd Allāh ibn Sa‛ ...
Leggi Tutto
. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] resto, nel sec. I dell'ègira (VII d. C.) apparvero nel mondo non arabo esclusivamente sotto la veste di uomini di stato, di funzionarî e di guerrieri. D'altro canto tracce sicure di un ordinamento corporativo si hanno, p. es., anche nella città d'al ...
Leggi Tutto
Capitale del regno d'Egitto. Si trova a 30°4′ lat. N. e a 31°17′ long. E. di Greenwich; a 20 km. circa a sud della punta del Delta, nella zona in cui la catena montagnosa del Mokattam (al-Muqattam) s'avvicina [...] Arabi chiamarono Miṣr (cioè Egitto), secondo l'uso di denominare le capitali delle nuove provincie dal nome della provincia nel Mar Rosso presso Suez. Questo canale, amnis Traianus dei Romani, era stato fatto ripulire e riattivare da ‛Amr; esso è ...
Leggi Tutto
Tutti i popoli dell'antichità disponevano gli accampamenti dei loro eserciti secondo certe norme rispondenti alle esigenze della sicurezza e all'opportunità che i varî reparti sapessero dove collocarsi [...] CXII, CXVIII su Novaesium. Più popolare: Germania Romana. Ein Bilder-Atlas, 2ª ed., Bamberg 1924, fasc. i: Die Bauten des röm. Heres del Köpp. - Per i campi di Masada, v. Brünnow-Domaszewski, die ProvinciaArabia, Strasburgo 1909, III, p. 221, nella ...
Leggi Tutto
. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] letteraria; e andò intensificandosi il processo di aramaizzazione di quelle tribù arabe che la corrente migratoria portava a stanziarsi nella Mesopotamia settentrionale (v. arabi: Storia).
Durante l'età romana, pur persistendo il sopravvento dell ...
Leggi Tutto
nabateo
nabatèo agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente all’antica popolazione dei Nabatei (lat. Nabataei, gr. Ναβαταῖοι), che, originariamente nomadi, si stabilirono a sud-est del Mar Morto, organizzandosi in una solida monarchia, con capitale...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...