GERASA (Γέρασα, Gerăsa)
Renato Bartoccini
Antica città della Transgiordania (oggi Gerash) di fondazione ellenistica. In epoca romana è attestato da epigrafi e monete anche il nome di Antiochia ('Αντιόχεια [...] C., fece parte della Decapoli, dal 160 della provinciadiArabia e infine della Palaestina secunda. Era considerata una . VI, di grande interesse. Non vi mancava neppure una sinagoga. Completano il quadro delle rovine le opere romanedi sistemazione e ...
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. L'osservatorio augurale di tal nome che si trovava a Roma sul Palatino fu identificato di recente con un edificio a oriente del tempio della Magna mater (cfr. G. Schneider-Graziosi, in Dissertazioni [...] della Pontificia Acc. Romanadi Archeologia, 1925); se a questo si riferisce l'iscrizione del Corpus Inscr e A. v. Domaszewski, Die ProvinciaArabia, III, Strasburgo 1909, p. 225 segg.; G. Lugli, La zona archeologica di Roma, Roma 1924, p. 178. ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] Nabatei, basterà ricordare come esso cadde sotto l'egemonia romana dopo la conquista della Siria per opera di Pompeo (67 a. C.), e fu soppresso nel 105 d. C. da Traiano, il quale costituì la nuova provinciaArabia (v.) Gli ultimi due secoli della sua ...
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Le provinceromane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] Alessandra Bravi
Antica capitale del regno nabateo, in epoca romana della provinciadiArabia, P. era situata nella Transgiordania meridionale, a sud di Amman.
Chiamata dagli Arabi Wadi Musa (Valle di Mosè), Giuseppe Flavio (Bell. Iud., IV, 161) la ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] viaggio di Giovan Leone e le navigazioni di Alvise da Ca' Da Mosto, di Pietro di Cintra, di Annone, di un piloto portoghese e di Vasco di Gama fondazione delle provinceromane. Secondo la tradizione medievale, il conquistatore arabo Uqba ibn Nafi ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] di Adria, di Aquileia e di Bolzano.
Diffusione in ambito provinciale
Come per le misure di capacità e di lunghezza, nelle province sistemi ponderali didi 4,2525 g, corrispondenti al dīnār arabo. La libbra romanadi 326 g e questa libbra carolingia di ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] la province: romanadi Babilonia (Babalyun) datata al II sec. d.C. e identificata nei resti delle mura occidentali e meridionali che si trovano nei pressi della chiesa copta di Mar Girgis e della sinagoga Ben Ezra. Nel 641 gli eserciti arabi ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] e Diyala.
In Spagna, i Romani e i Visigoti avevano realizzato alcune opere di modeste dimensioni, ma furono gli Arabi a costruire i grandi sistemi d'irrigazione lungo il Guadalquivir e nella provinciadi Valencia. Gli emiri di al-Andalus, come molti ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] dell'amministrazione romana, e in particolare dei governatori delle province, spesso nominati a capo di paesi di cui del Tauro in Asia, e in una metà Est e una Ovest dal Golfo Arabico, dal Mar Egeo, dal Mar Nero e dal Mar d'Azov. Nella Geografia ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] provinciaromana, al tempo della campagna di Traiano. Da allora fino all'avvento dell'islam (7° secolo) la regione fu terreno di scontro tra i romani e l'immediato ritiro dell'Iraq dalla Federazione araba. Il nuovo governo parve, sulle prime, ...
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nabateo
nabatèo agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente all’antica popolazione dei Nabatei (lat. Nabataei, gr. Ναβαταῖοι), che, originariamente nomadi, si stabilirono a sud-est del Mar Morto, organizzandosi in una solida monarchia, con capitale...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...