ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] Ossinger, Bibliotheca Augustiniana, Ingolstadii et Augustae Vindelicorum 1776, p. 59 (sub voce Anselmini); G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, II, Milano 1833, p. 455; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna ...
Leggi Tutto
BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] ).
Fu collaboratore, tra l'altro, dell'Ape italiana delle Belle Arti del Melchiorri, nelle cui tre prime 1841, pp. I-VIII; E. Cagnacci,Scritti,scrittori ed uomini celebri della provincia di Grosseto, I, Grosseto 1874, p. 39; G. Carducci,Commemoraz. ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] ; "preside degli studi in tutta la provincia cremonese" dal 1775, si occupò particolarmente della Giorn. stor. della letter. ital., CXXXIV (1957), pp. 3776; Illuministi italiani, III,Riformatori lombardi piemontesi e toscani, a cura di F. Venturi, ...
Leggi Tutto
PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] Luigi Pezzè e con lui si trasferì a Poppi, in provincia di Arezzo, dove ebbe modo di concentrarsi sugli studi letterari che aveva lo scopo di far conoscere le tradizioni delle regioni italiane e delle colonie; La storia di una quercia, uscita per la ...
Leggi Tutto
BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] onesta e laboriosa età di transizione, che dalla provincia guarda all'Italia, senza ignorare l'Europa, (1917), pp. 313-22; in Nuova Antologia,1°genn. 1918, p. 97; in L'Illustrazione italiana,XLV, 1 (1918), p. 19; A. Zardo, in Rass. naz.,XL, 15 (1918), ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] Adua nel 1896. Il fratello Gianni, giornalista di provincia, morirà, medaglia d'argento, nella prima guerra mondiale essere annoverato tra i più noti corrispondenti di guerra italiani.
Nel 1914 divenne redattore (sempre "viaggiante") della Gazzetta ...
Leggi Tutto
romanzo
Emanuela Bufacchi
Narrare vicende, costruire intrecci
Il romanzo realizza un’attitudine propria dell’uomo: quella di raccontare. Ma affinché sia possibile parlare di romanzo è necessario che [...] (1857) descrive il mondo borghese di una città di provincia, puntando allo scavo psicologico della protagonista. Proprio in Francia Il dottor Zivago di Boris Pasternak (pubblicato in traduzione italiana nel 1957 e nell’originale russo nel 1961 negli ...
Leggi Tutto
DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] nelle scienze, lett. ed arti nel secolo XVIII e de' contemporanei compilata da letterati italiani di ogni provincia e pubblicata per cura del prof. Emilio de Tipaldo, 10 voll., Venezia 1834-1845, raccolta di biografie, alcune da lui compilate ...
Leggi Tutto
Stendhal
Alberto Beretta Anguissola
Il rosso della libertà e il nero della repressione
Stendhal è stato – insieme a Balzac – il maggior romanziere della Francia del primo Ottocento, ma le sue opere [...] postumi, ci ha lasciato i racconti delle Cronache italiane (1837-39), liberi rifacimenti di vere cronache del signor de Rênal, un ricco borghese, sindaco di una cittadina di provincia; ma poco a poco nasce un amore tra lui e la signora de ...
Leggi Tutto
Verga, Giovanni
Silvia Zoppi Garampi
Il maestro del verismo
Un’amara visione del mondo ispira le opere di Giovanni Verga, il maggiore esponente del verismo, un movimento letterario nato nella seconda [...] e il linguaggio di Verga hanno rinnovato la narrativa italiana
Una vocazione precoce
Giovanni Verga nasce a Catania nel vicende di una famiglia di pescatori di Aci Trezza, paese in provincia di Catania. È il primo libro di un ciclo intitolato I ...
Leggi Tutto
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...