ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] che lo indusse gradualmente ad appartarsi, allontanandosi da Roma, nella provincia. Una nota, forse del 1615, dei linceo tedesco Teofilo in Notizie A.I.B. Bollettino trimestrale dell'Associazione italiana per le Biblioteche, V (1959), pp. 1-35; ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] dei Conti, cardinale d'Ostia (poi Alessandro IV). Nel capitolo generale del 1230 fu sollevato dal governo della provincia e si dedicò più intensamente all'apostolato della parola. Dalle controversie con gli eretici passò all'opera di pacificazione ...
Leggi Tutto
COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] clima sonnolento e protettivo di una famiglia borghese di provincia; il vagheggiamento dei suoi riti privilegiati; l'insofferenza e il C. non condivise le speranze che permearono la società italiana del tempo. Scrisse, infatti, che per il peso della ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] pp. 38-56; L. Felici, A. G. nella critica del Novecento, in Il Lettore di provincia, XIII (1982), 49-50, pp. 6-11; A. Fabrizi, G., A., in Diz. critico della letteratura italiana (UTET), III, Torino 1986, pp. 469-473; C. Repossi, A. G. tra il Ticino e ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] la sua reazione fu cauta; il suo votum, espresso come vescovo di Lucca, seguiva la linea tipica dei vescovi italiani: riaffermare dottrina e disciplina nei rapporti tra clero e laici, riprendere una sintesi degli errori moderni con la condanna ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] alcune poesie e in un romanzo (Il disprezzo della provincia) pubblicati postumi; ma è strano che l’episodio a.M. 1981; P.V. Mengaldo, P. critico e la poesia italiana contemporanea, in Revue des études italiennes, 1981, aprile-settembre, pp. 47- ...
Leggi Tutto
CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] appare negativo: La Voce un "fenomeno da caffé di provincia". Egli se la prese anche col Panzini a causa in Stampa Sera, 5 nov. 1955; S. Solmi, Ricordo di A. C., in L'Illustrazione italiana, nov. 1955, p. 83; F. Sacchi, in La Stampa, 8 nov. 1955; P. ...
Leggi Tutto
MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] una convenzione stipulata nel 1904 tra Comune, Provincia e ospedale Maggiore, da cui nacquero gli 'Arte ostetrica, XLII (1928), 7, pp. 93-95; in Atti della Soc. italiana di ostetricia e ginecologia. Congressodi Roma, 1928, vol. 27, pp. LVIII-LXVII; ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] 226 s., 229 ss., 235 s.; E. Cione, Storia della Repubblica sociale italiana, Caserta 1948, ad Indicem; G. Bottai, Vent'anni e un giorno, Milano Indicem; M. Strada-G. Strada, Il fascismo in provincia. Nascita e caduta del fascismo nel Cremasco e nell' ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] 20-23; Id., Lotte agrarie e nascita del fascismo in provincia di Teramo, in Rivista abruzzese di studi storici dal fascismo alla p. 345; A. A. Mola, Storia della Massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1977, ad Indicem. Degli ...
Leggi Tutto
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...