(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] attività rientrano nel diritto pubblico (come i comuni, le provincie, gli enti sindacali): ma gl'interessi, che a essi limitarsi ad annotare le leggi (così G. D. Tiepolo, Leggi ecclesiastiche annotate, Torino 1881). Il primo che si accinge a quest' ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] IV, iv, 10), divenuta essa stessa, da "donna di provincie", serva delle passioni e ostello di dolore. La cristianità intera, che due cantiche; ma le più forti riprensioni contro gli ecclesiastici non possono aversi che in cielo, dove tutto procede ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] linguaggio è il ualàmo o ualaitsa, parlato a s. della provincia di Tambaro, fra l'Omo e la parte settentrionale del lago , un Yeṣhaq, nebura ed di Aisum, col concorso d'altri ecclesiastici e sotto il patronato di Yā‛bika Egzi'capo del Tigrè, compone ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] di carte pubbliche e private, tratte da archivî ecclesiastici e laici, e pubblicate per documentare la storia a Roma con r. decr. 27 novembre 1870, n. 6030, e alle provincie venete, nelle quali entrò in vigore il 1° settembre 1871, per effetto del ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] 1012-1013). Anche per queste ragioni morali sorgono i luoghi di rifugio ecclesiastici. È S. Basilio di Cesarea che, primo fra gli altri entro il 15 dicembre di ogni anno al prefetto della provincia il numero delle camere di cui dispone l'albergo ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] stesso proprietà di privati e territorio dello stato, di una provincia e di un comune; e se non è difficile riconoscere Soltanto gli elementi privilegiati, come i componenti degl'istituti ecclesiastici immunitarî e i nobili feudatarî, i quali in ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] nelle zone montuose pirenaiche, cui è dovuta la cifra piuttosto bassa della provincia di Lérida (26,5). Con i suoi 2,5 milioni di dell'Impero sotto Ludovico il Pio. Per la parte ecclesiastica la Marca dipese un tempo dall'arcivescovo di Narbona. ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] per la stampa di una determinata opera dall'autorità civile o ecclesiastica, previa visione del manoscritto. Essa era riportata in principio o del Consorzio per l'insegnamento commerciale nella città e provincia di Milano, un corso per i commessi di ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] vincolo economico e giuridico nei confronti sia dell'autorità ecclesiastica sia di quella civile. Erano all'avanguardia i comuni Fasi degli interventi e data, in Costantinopoli e l'arte delle province orientali, a cura di F. de' Maffei, C. Barsanti, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 48, 1911, pp. 117-36.
G. Zaoli, Papa Martino V e i bolognesi. Rapporti ecclesiastico-religiosi (anni 1416-20), "Atti e Memorie della R. Deputazione di Storia Patria per le Provincie di Romagna", ser. IV, 2, 1912, pp. 433-543.
Id., Lo Studio bolognese ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...