«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] eccezionale – a trattare la questione assieme ai vescovi della provincia vicina (can. 14 e 15)118.
La deposizione di specifico di Eusebio di Cesarea, le peculiarità della politica ecclesiastica di Costantino o la corsa al potere da parte ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] nome Ortogenesi e Biotipologia, edito nel 1943 con approvazione ecclesiastica.
40 Ibidem, p. 137.
41 Sulla portata della lefebvriana «Sodalitium» (per la precisione sedevacantista, edito in provincia di Torino, vedi infra nota 78) e «La Tradizione ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] indicativa del modo in cui vedeva le relazioni con l’autorità ecclesiastica, al di là delle formule di cortesia»35. Così, dunque che un vescovo sia eletto da tutti i vescovi della provincia; però, se ciò fosse difficile per una necessità urgente o ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] della maggioranza moderata del Partito popolare e delle autorità ecclesiastiche locali. Romano Cocchi, ad esempio, nonostante la e combattiva nelle campagne e nelle fabbriche tessili della provincia di Bergamo. Sul terreno politico, invece, Cocchi e ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] colpo di mano della città, elevata al rango di capitale di provincia, con l'aiuto del conte palatino Guglielmo di Tuscia e di la polemica escatologica usata come strumento della politica ecclesiastica si poteva rivolgere contro la Chiesa stessa.
Fra ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] di Bologna assumeva dunque il significato di una garanzia non soltanto per l'estensione a quella provincia del generale piano di riforma dello Stato ecclesiastico che il pontefice aveva in animo, ma anche per la determinazione e la soluzione dei ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] in genere si impegnava a favorire la restituzione di tutti i beni ecclesiastici e laici usurpati nel corso della guerra. C. II da parte il parere del metropolita e degli altri vescovi della provincia. Il re inoltre avrebbe investito l'eletto con lo ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] nell'Apologia contra Arianos 21-35, che, con l'Historia ecclesiastica III, 8 di Sozomeno, è testo fondamentale per la conoscenza di interprovinciali i contrasti tra vescovi di una stessa provincia o di più province. È per altro ovvio che una norma di ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] e 29 di ottobre. Membro di una nobile famiglia della provincia dei Marsi, L. entrò nel monastero di Montecassino all'età opposizione del clero e dei principi tedeschi sia laici sia ecclesiastici e la successiva dichiarazione da parte del re di ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] Regno di Sicilia, e in massima parte concentrati nell'attuale provincia di Foggia: S. Giacomo presso Foggia, S. Nicola sovrani meridionali all'intervento dei pontefici nelle nomine ecclesiastiche del Regno; quello stesso controllo nel quale peraltro ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...