CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] Rosa Calogero, colla quale avea procreato cinque figli tra maschi e femmine"; egli denunciava anche la mancanza di disciplina ecclesiastica, gli scandali e i concubinati, e affermava che le energie del C. si esaurivano nell'esigere le rendite della ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] S. Apollinare. Pietro, che non abbracciò la carriera ecclesiastica, è ricordato nei diari in qualità di magister ostiarius , cc. 254v-255r; P. Egidi, Necrologi e libri affini della provincia romana, I, Necrologi della città di Roma, in Fonti per la ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] intere generazioni di giovani. Divenuto a sua volta reggente nella provincia di Cosenza, (1836-38), quando tornò a Napoli il Roma 1999, p. 144; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-ecclesiastica, XCVI, p. 243; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, ...
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GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] una cassa comune per tutte le case della provincia (che comprendeva quasi tutta l'Italia centrale), nella clero romano e poi, lasciato S. Pantaleo, rettore del rinomato collegio ecclesiastico di Roma, detto Cento preti, che guiderà per vent'anni con ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] nelle autorità. Il Consiglio collaterale accusò Petroni di aver agito in modo irregolare, dato che la legislazione ecclesiastica non prevedeva arresto e carcerazione per un reato quale quello commesso da Maccarano. Nonostante ciò, Petroni, dopo ...
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CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] Hélie Masson. I decreti approvati vertevano sulla disciplina ecclesiastica, la somministrazione dei sacramenti e l'esercizio del Il mese seguente partecipò in qualità di deputato del clero della provincia d'Aix agli Stati generali di Blois e portò il ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] apostolica si erano (aspettando l'esito) introdotti nella professione ecclesiastica" (Bentivoglio, p. 26). Di qui le varie cariche a Perugia in qualità di legato apostolico per la provincia dell'Umbria. Guido Bentivoglio, che nel giudicarlo è sempre ...
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GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] provinciale.
Nel 1702, nel corso del capitolo generale della provincia (22 maggio) scoppiò una grave crisi in seno alla cure alla riforma dei costumi e della disciplina ecclesiastica, richiamò i confratelli alla esatta osservanza della regola ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] li faceva diventare corpi autonomi nell'organizzazione ecclesiastica; la seconda, riguardante la violazione della dove ricoprì la carica di custode; nel 1754, tornato nella provincia di Bologna, venne eletto vicario provinciale; poi per tre anni fu ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] Via a Roma. Nel 1607 era socio provinciale della provincia mantovana: con questa qualifica firmò la prefazione all'opera della Repubblica di Venezia e i sostenitori delle immunità ecclesiastiche al tempo dell'interdetto lanciato da Paolo V contro ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...