I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] comunali, a eccezione di quelle dei comuni capoluoghi di provincia, sarebbero passate allo Stato, anche se era previsto che di lungo periodo, tesi di dottorato di ricerca in Discipline ecclesiastiche, XI ciclo, Università degli studi di Milano, p. 105 ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] politicamente in un’unica entità statuale. Le ricadute ecclesiastiche di questo fatto furono però assai blande. È stato , pp. 201-229.
46 Ugo Poletti era nato a Omegna, in provincia di Novara, nel 1914. Ordinato prete nel 1938, per vent’anni aveva ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] di consensi dei gruppi murriani in seguito agli interventi ecclesiastici, mentre cominciarono a ridursi i periodici che facevano , nata a Roma nel 1908, mentre a Manduria, in provincia di Lecce, nel 1902 Pietro Lacaita, prete socialmente impegnato, ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] rapporto religioso ed educativo al tempo stesso, dominato dall’egemonia ecclesiastica»27. Da qui lo stretto controllo e l’attenzione .
Con questi intenti venne fondata nel 1982 in provincia di Como Radio Maria, una emittente parrocchiale che ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] più di altri, i principi dell'autonomia dell'autorità ecclesiastica nei confronti del potere imperiale. Parallelamente, il costituirsi di entità politicamente autonome nelle antiche province occidentali aveva modificato la natura dei rapporti fra le ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] Antonio, Maria.
La famiglia Montini, originaria della provincia bresciana, contò tra Settecento e Ottocento numerosi medici. l'avvio della ricostruzione, in un contesto curiale ed ecclesiastico non univoco nemmeno da questo punto di vista (discussa ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] la scuola comincia a rivendicare la propria autonomia dall’istituzione ecclesiastica. Ma se è vero che la scuola ha avuto i direttori spirituali dei ginnasi e delle scuole tecniche di provincia. Tale distribuzione dovrà essere fatta di guisa che in ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] dall’inizio del secolo XX sino alla Grande guerra, come per le province di Verona e Padova. In altri ancora sono stati gli anni sino dedicata alle opere economiche da «rattrappire la vocazione ecclesiastica»45. Tanto che nel 1910, 1923 e 1934 ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] asse, cit., pp. 39-57, 66-81.
21 G. Zalin, Per la storia dell’asse ecclesiastico e della sua liquidazione: i primi provvedimenti nella provincia scaligera, in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana, a ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Sturzo il 17 aprile 1924: «Le elezioni in provincia di Caltanissetta non le abbiamo fatte noi, bensì la Ibidem, pp. 155-156.
10 Ibidem, pp. 25-26.
11 ASV, Affari ecclesiastici riservati, Italia, 537.
12 F. Malgeri, I cattolici dall’Unità al fascismo, ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...