CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] . Il C. aveva intanto abbracciato lo stato ecclesiastico, senza peraltro abbandonare i prediletti studi giuridici, nei i pontefici i cardinali e i vescovi che vissero o morirono nella provincia, fra cui il papa Bonifacio IV, s. Tommaso da Celano, ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] Oddone sembra essere stato destinato originariamente alla carriera ecclesiastica. Nel 1231 rinunciò a favore del fratello Fonti eBibl.: A. L. Antinori, Raccolta di memorie istoriche delle tre provincie degli Abruzzi, II, Napoli 1782, p. 161; G. Del ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] 1722il sacerdozio, conseguendo, nell'anno successivo, la laurea in teologia. Nuovi interessi appassionarono quindi lo studioso: storia ecclesiastica e profana, antichità e numismatica.
Nel 1728il Gotti venne creato cardinale e volle portare con sé a ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] stretto contatto che egli ebbe con gli ambienti ecclesiastici della sua città e della vicina Cremona. 91 s., che offre anche informazioni biografiche. Cfr. inoltre: A. Grandi, Provincia e diocesi di Cremona, II, Cremona 1856, p. 114. Lo studio ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] mentre il fratello, stabilitosi a Roma, lo seguì ivi nella tomba un anno più tardi.
Gran signore dalla condotta non troppo ecclesiastica (in gioventù fu richiamato da Paolo IV per la sua prolungata assenza da Roma), il D. era legato a Carlo Borromeo ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] Rosa Calogero, colla quale avea procreato cinque figli tra maschi e femmine"; egli denunciava anche la mancanza di disciplina ecclesiastica, gli scandali e i concubinati, e affermava che le energie del C. si esaurivano nell'esigere le rendite della ...
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CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] S. Apollinare. Pietro, che non abbracciò la carriera ecclesiastica, è ricordato nei diari in qualità di magister ostiarius , cc. 254v-255r; P. Egidi, Necrologi e libri affini della provincia romana, I, Necrologi della città di Roma, in Fonti per la ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] intere generazioni di giovani. Divenuto a sua volta reggente nella provincia di Cosenza, (1836-38), quando tornò a Napoli il Roma 1999, p. 144; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-ecclesiastica, XCVI, p. 243; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, ...
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GIRALDI, Ubaldo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Sant'Andrea di San Lorenzo in Campo, in territorio di Pergola, nel Pesarese, il 4 apr. 1693, da "onesti genitori", e ricevette al battesimo [...] una cassa comune per tutte le case della provincia (che comprendeva quasi tutta l'Italia centrale), nella clero romano e poi, lasciato S. Pantaleo, rettore del rinomato collegio ecclesiastico di Roma, detto Cento preti, che guiderà per vent'anni con ...
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GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] 1628 quando Carlo Emanuele I lo aveva nominato tesoriere della provincia d'Ivrea. Nel clima di tensione maturato nello Stato prima cattedra ordinaria lasciata vacante, preferì la carriera ecclesiastica, tornando a Ivrea dove nel 1692 fu nominato ...
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provincia
provìncia s. f. [dal lat. provincia, di etimo incerto] (pl. -ce o -cie). – 1. a. Nell’antichità romana, originariamente, qualsiasi territorio, in Italia o fuori, nel quale l’autorità fosse esercitata da un rappresentante di Roma;...
provinciale
agg. [dal lat. provincialis]. – 1. a. Che appartiene alla provincia intesa come circoscrizione amministrativa, che riguarda la provincia o da essa dipende: circoscrizione p.; giunta, consiglio p.; strade p.; legge comunale e p.;...